Qatar 2022, la flop 11 del Mondiale
Il Mondiale in Qatar è terminato con la vittoria dell’Argentina trascinata da Leo Messi, ovviamente premiato come miglior giocatore del torneo. Ma in questa occasione tralasciamo i top di questo torneo, soffermandoci sui peggiori di questa Coppa del Mondo. Tra le nazionali più deludenti in questa edizione ci sono Germania, Serbia, Danimarca e Belgio eliminate addirittura nella fase a gironi. Di seguito La flop 11 di questo Mondiale in Qatar: ecco coloro che hanno deluso maggiormente le aspettative, non riuscendo a trascinanare la propria nazionale.
La flop 11 del Mondiale in Qatar
Lo schieramento scelto per questa flop 11 è il 3-4-3. Come portiere troviamo il portoghese Diogo Costa suo malgrado “protagonista”, con l’uscita fuori tempo che ha portato al gol decisivo di En-Nesyri. Il portiere del Porto aveva già rischiato con un gravissimo errore nella partita contro il Ghana. Il trio difensivo è composta da Sule che è stato il difensore tedesco più in difficoltà: nonostante ciò ha giocato tutte e tre le partite del girone E dove la Germania si è posizionata terza. Come centrale dei tre di difesa abbiamo Veljkovic uno dei protagonisti della disfatta serba contro il Camerun. Sostituito contro Camerun e Svizzera. Per ultimo il terzino sinistro Castagne autore di un Mondiale anonimo così come la maggior parte dei giocatori del Belgio. Il difensore del Leicester è abituato a spingere molto ma non ha mai impensierito gli avversari, con una nazionale belga che incredibilmente ha chiuso il Mondiale con una sola rete segnata.
Il centrocampo è composta da Muller, Kevin De Bruyne,Valverde e Maehle: tutti questi giocatori sono usciti già nella fase a girone contro ogni pronostico iniziale. Il classe ’89 tedesco Muller ha disputato un Mondiale da fantasma, decisamente al di sotto rispetto alla aspettative. Mediana composta dal giocatore belga più forte, Kevin De Bruyne. Il giocatore del City ha mostrato la peggior versione di sè terminando un torneo senza gol e senza assist, statistica clamorosa per uno come lui. Altro centrocampista di livello mondiale ad aver deluso è Valverde. Il giocatore del Real Madrid non ha inciso per nulla nelle tre partite del girone contribuendo all’eliminazione dell’Uruguay.
Ultimo centrocampista inserito nella catena di destra è Joakim Maehle, l’esterno atalantino paga la scarsa capacità offensiva della Danimarca, capace di segnare un solo gol nelle tre partite del girone.
Gli attaccanti della flop 11 del Mondiale in Qatar
L’attacco è composta da tre calciatori rimasti a secco nonostante le diverse occasione per segnare. Lukaku ha avuto poco spazio anche a causa dell’infortunio, ma le occasioni fallite contro la Croazia sono state troppo grandi e decisive per non inserirlo in questa flop 11.
La Danimarca ha realizzato un solo gol in questo Mondiale, tra l’altro segnato da un difensore. Le punte della Danimarca sono state Cornelius e Dolberg, ma dovendone scegliere uno abbiamo virato su quest’ultimo, il più talentuoso dei due. Nunez è rimasto a secco con l’Uruguay che ha realizzato solamente due gol contro il Ghana. Sarà molto probabilnente il futuro della nazionale sudamericana, ma in questo primo Mondiale da titolare ha deluso.