Fiorentina, Terracciano: “Italiano ha portato entusiasmo. Concorrenza? Non mi disturba”
Pietro Terracciano, portiere della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista in esclusiva a Viola News. Tra i vari temi toccati, l’estremo difensore viola ha parlato della concorrenza tra portieri e del nuovo compagno di reparto Oliver Christensen, oltre che dell’importanza dell’arrivo di Vincenzo Italiano in panchina e del rapporto con lui.
Fiorentina, l’intervista di Terracciano
Terracciano ha iniziato la sua intervista esprimendo il suo pensiero sulla concorrenza tra portieri, sul nuovo compagno di reparto Christensen e sul suo inserimento in squadra : “La concorrenza c’è ovunque. Nel ruolo del portiere è più facile trovare gerarchie, ma non è mai stata una cosa che mi ha disturbato. Proprio per il percorso fatto in carriera non ho mai pensato che qualcosa mi fosse dovuto. Penso di essere la stessa persona sempre, nei momenti positivi e negativi. Christensen è un ragazzo straordinario, sempre sorridente. È riuscito ad entrare subito nel gruppo, un ingresso molto positivo nello spogliatoio. Viene da un’altra scuola e un altro campionato ed è normale che serva tempo per adattarsi ad un altro tipo di calcio. È un ragazzo sveglio, intelligente, è già cresciuto da quando è arrivato“.
L’ex portiere dell’Empoli ha proseguito la sua intervista raccontando come l’arrivo di Vincenzo Italiano abbia portato entusiasmo ad una squadra reduce da stagioni al di sotto delle aspettative: “Venivamo da stagioni negative. Il mister è stato bravissimo, ha portato entusiasmo e ci ha dato convinzione. È un calcio che diverte sia in allenamento che in partita. Grandi meriti sono stati suoi fin da subito. Noi lo seguiamo in tutto perché a livello tattico e temperamentale è una guida importante per noi. Rapporto con lui? Ci conosciamo da tre anni. Con lui abbiamo tutti un buon rapporto. Pretende tanto da noi e si fa sentire dal punto di vista del lavoro, posso solo parlare bene.”
Il portiere della Fiorentina si è poi complimentato con Provedel per il gol realizzato in Champions League contro l’Atletico Madrid: “Sono contento per lui, è un ragazzo splendido che ha nelle sue corde questi inserimenti. Spero di non dovermi ritrovare in queste situazioni perché significa che stiamo perdendo, preferisco starmene buono in porta”.
L’intervista si è conclusa con uno scambio di battute riguardo chi, a detta di Terracciano, potrebbe ricoprire il ruolo di portiere qualora dovesse verificarsi una situazione analoga a quella di Genoa-Milan, quando Maignan è stato espulso e in porta andò Giroud: “Se dovessi venire espulso con i cambi terminati, metterei in porta Milenkovic che è più alto, ma non so se qualcuno è più preparato. So che Biraghi è entrato in Liga ed ha preso pure gol su punizione quindi lui lo scartiamo”.