Fiorentina, i convocati e la probabile formazione per l’Inter
La Fiorentina andrà a giocare a San Siro contro l’Inter in questa 28ª giornata di Serie A. Se Simone Inzaghi dovrà fare a meno di diversi uomini, in particolare Skriniar, Calhanoglu e Dimarco, anche Vincenzo Italiano deve fare i conti con diverse assenze.
I convocati di Italiano
PORTIERI: Cerofolini, Vannucchi, Terracciano;
DIFENSORI: Biraghi, Dodo, Martinez Quarta, Milenkovic, Igor, Ranieri, Terzic, Venuti;
CENTROCAMPISTI: Amrabat, Barak, Bianco, Bonaventura, Castrovilli, Mandragora, Saponara;
ATTACCANTI: Brekalo, Gonzalez, Ikoné, Kouame, Sottil, Cabral.
Assenti, dunque, Luka Jovic, ancora alle prese con il virus intestinale, e Alfred Duncan, rimasto a Firenze perché non al meglio della condizione fisica.
Fiorentina, la probabile formazione contro l’Inter
Per Italiano pochi dubbi. La probabile formazione della Fiorentina contro l’Inter dovrebbe scendere in campo con il consueto 4-3-3. In porta, confermato Terracciano, mentre la difesa a quattro dovrebbe essere confermata con Dodo, Milenkovic, Igor e Biraghi. Bonaventura, Amrabat e Mandragora dovrebbero agire a centrocampo. Resta da capire la posizione del numero 5 viola se sarà più offensiva come trequartista o più come mezzala.
Ikoné e Saponara agiranno come esterni d’attacco a supporto della punta centrale che dovrebbe essere ancora una volta Cabral. Panchina, quindi, per Nico Gonzalez.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Ikoné, Cabral, Saponara. All.: Italiano.
Come arriva la Fiorentina al match
La Fiorentina si presenta alla gara dopo 4 vittorie consecutive in campionato e tre in Conference League, prima della sosta. La squadra di Italiano dunque arriverà pronta a voler continuare con questa striscia positiva anche dopo la pausa, cercando subito i tre punti, che gli permetterebbero di poter avvicinarsi sempre di più al settimo posto in classifica. Inoltre importante sarà ritrovare al meglio anche Cabral, che nelle ultime uscite era stato spesso determinate con i suoi gol.