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Fiorentina, Nzola: “Ho pensato a Italiano e ho detto subito sì”

nzola fiorentina

Dallo Spezia alla Fiorentina: Mbala Nzola è pronto a prendersi la scena anche con il club di Commisso. L’attaccante angolano con la maglia della viola non lotterà più per la salvezza, bensì per un posto in Europa. Il presentimento è che Nzola avrà parecchio spazio, ma dovrà vedersela con la concorrenza di Lucas Beltran e Luka Jovic. Inoltre, sappiamo bene che Italiano non manda in campo sempre gli stessi undici, ma ha delle gerarchie molto flessibili. I tre attaccanti quindi dovranno far sempre il meglio possibile per guadagnarsi una maglia da titolare. Nzola, uno dei due nuovi attaccanti arrivati con il calciomercato, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport.

nzola barone fiorentina

Fiorentina, le parole di Nzola al Corriere dello Sport

Nzola esordisce commentando la partita che ha sancito la retrocessione dello Spezia – sua ex squadra – contro l’Hellas Verona: “Ho creduto fino alla fine che ci potessimo salvare, ma quella contro il Verona è stata una partita parecchio strana. Ho pure sbagliato un rigore, non è da me. Ancora oggi quando ripenso a quella notte soffro parecchio“. Poi continua parlando del suo passaggio alla Fiorentina di Italiano: “Appena ho sentito che la Viola mi stava cercando mi è subito venuto in mente mister Italiano. Non ci ho pensato due volte a dire sì“.

Italiano Fiorentina

Un altro argomento toccato dall’attaccante ex Spezia è la concorrenza di Jovic e Beltran per un posto da titolare: “Se avessi mai provato un solo attimo di paura nel calcio, avrei già smesso di giocare… Ma in ogni caso, non mi piace parlare di concorrenza: siamo un gruppo, lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo. Che giochi uno o giochi l’altro, ciascuno di noi farà di tutto affinché la Fiorentina possa trionfare“.

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A gennaio si disputerà la Coppa d’Africa e Nzola – se tutto dovesse andare nel migliore dei modi – la giocherà con la sua Angola: “Per tutti gli africani è un torneo importantissimo. Intanto dobbiamo superare il Madagascar nella gara di settembre per qualificarci alla fare a gironi. Poi vedremo cosa ci riserverà il destino, ma chiaramente qualche partita con la Fiorentina dovrò saltarla“.