Nico Gonzalez ha segnato 2 gol a Basilea contribuendo in maniera decisiva a portare la Fiorentina in finale di Conference League che si giocherà il prossimo 7 giugno a Praga. Una prestazione di livello per il trequartista argentino, seguito ieri anche da Walter Samuel in tribuna, collaboratore del Ct dell’Argentina Lionel Scaloni.
È stata una stagione complicata per Nico Gonzalez, segnata da infortuni e possibili addii nel mercato di gennaio: era stato, infatti, vicino al Leicester con una presunta offerta di 34 milioni di euro.
Il Presidente dei viola Rocco Commisso rifiutò quell’offerta e la Fiorentina può godersi ora il suo gioiello che, insieme a Barak autore del terzo gol nei minuti finali del Secondo Tempo Supplementare, regala a ai viola un’altra finale europea dopo il 1956.
È stata una stagione complicata, come dicevamo, quella di Nico Gonzalez segnata anche dall’infortunio che ne ha pregiudicato la partecipazione ai Mondiali poi vinti dall’Argentina. Ma Scaloni lo ha aspettato, così come ha fatto Italiano, perché entrambi hanno sempre creduto nelle potenzialità del ragazzo. Fiducia che con il tempo è stata ripagata, sia in Nazionale (gol nelle amichevoli di marzo) che con la Fiorentina (reti decisive per il proseguo del cammino in Conference).
I numeri in questa stagione sono importanti nonostante gli infortuni e il minutaggio inferiore rispetto allo scorso anno: 12 reti e 4 assist complessivi tra Serie A, Coppa Italia e Conference League in 39 presenze.
Finora Nico Gonzalez ha giocato per 2.450 minuti, 248 in meno rispetto alla passata stagione, ma è stato più efficace in termini di realizzazioni (lo scorso anno furono, infatti, 8 le reti e 9 gli assist). Soprattutto per “pesantezza” delle reti, le due messe a segno nella serata giusta: quella contro il Basilea in trasferta ribaltando un risultato che si era complicato nella partita di andata. La splendida stagione della Fiorentina è testimoniata anche dall’altra finale raggiunta: quella di Coppa Italia contro l’Inter che si disputerà a Roma il 24 maggio. Per i viola, così come per l’Inter finalista di Champions, c’è la possibilità di fare il “double“. E con un Nico Gonzalez in queste condizioni, tutto è possibile. I tifosi viola sono autorizzati a sognare.