Una delle partite più delicate del 25° turno di campionato sarà certamente Fiorentina-Milan, in programma sabato 4 marzo alle ore 20:45. Allo stadio “Artemio Franchi” i rossoneri sperano di proseguire il trend positivo che la settimana scorsa ha permesso loro di agguantare l’Inter a quota 47. Al contempo è lecito aspettarsi qualunque tipo di sorpresa dato che il ritorno degli ottavi di Champions League in terra londinese è dietro l’angolo. In vista dell’impegno di campionato l’allenatore rossonero Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida tra Fiorentina e Milan.
Stefano Pioli ha presentato la partita di sabato 4 febbraio all’Artemio Franchi contro la Fiorentina, esordendo con un pensiero sul mai dimenticato Astori: “Davide sorriderà, sicuramente sì. Davide è sempre con me. Sono molto contento che sia stata istituita un’associazione a suo nome, lui avrebbe voluto così. Per me sarà una partita particolare”.
L’allenatore del Milan poi si è focalizzato su alcuni giocatori infortunati e su alcune novità di formazione. “Brahim Diaz non è disponibile a causa di una leggera distorsione al ginocchio. Riposerà per recuperare in vista della Champions. Contro la Fiorentina giocherà Charles De Ketelaere. Thiaw? Sta interpretando il ruolo con grande attenzione e applicazione. Ha tutte le caratteristiche per diventare un difensore di alto livello. Se prima non giocava è perché ritenevo che altri compagni fossero meglio di lui. Appena l’ho ritenuto pronto ha giocato lui“.
Capitolo Ibrahimovic: “Non ha ancora un minutaggio completo ma presto potrà giocare titolare. Allenarsi con lui o senza di lui è differente, Zlatan è Zlatan. Naturalmente il rientro di Ibra e Maignan alza il livello della squadra. Domani tornano Bennacer, Calabria, Florenzi“.
Sui problemi in zona gol degli ultimi tempi, Stefano Pioli ha risposto così: “L’anno scorso non abbiamo avuto un bomber da 25 gol. Siamo una squadra che può segnare con tanti giocatori. Turnover? Non esiste, gioca la squadra migliore. Adli e Vranckx? Stanno lavorando molto bene, sono pronti per giocare, poi chiaramente farò le scelte migliori in base alla partita che andremo ad affrontare. Rebic? Ha tutte le caratteristiche per riscattarsi e aiutare la squadra”.