La Fiorentina di Italiano e Nico è al lavoro per affrontare l’Olympiakos nella finale di Conference League
Ultimi sgoccioli prima dell’atto finale di Conference League. Un’occasione d’oro per la Fiorentina, pronta a sfidare l’Olympiakos per aggiudicarsi il quinto trofeo europeo della sua storia. Sarà tanta la voglia di rivincita da parte dei toscani che nella passata stagione hanno perso la finale della competizione contro il il West Ham.
La crescita dei viola è sotto gli occhi di tutti. A parlare sono proprio i numeri, con la Fiorentina che sotto la guida di Italiano è stata protagonista sia in campionato che in Europa. Due qualificazioni alle coppe europee in due stagioni, alla quale bisogna aggiungere la terza, conquistata nell’attuale stagione.
Per alzare l’asticella però, gli uomini di Italiano sono chiamati a battere l’Olympiakos e alzare al cielo il trofeo. La formzione greca ha qualità importanti, ma Nico Gonzalez e compagni ce la metteranno tutta per riportare a Firenze un trofeo che manca da più di 20 anni.
Sarà proprio il numero 10 dei viola, Nico Gonzalez, a guidare la Viola alla sua seconda finale consecutiva in Conference League. Un vero e proprio trascinatore, senza dubbio il giocatore con più qualità a disposizione di Italiano. Un connubio che potrebbe far sognare l’intero popolo viola, quello tra Nico e Italiano, con l’obiettivo di regalare altre emozioni alla piazza toscana.
Se i risultati di Italiano sulla panchina viola sono stati eccellenti, quelli di Nico Gonzalez, sul campo, non sono da meno. Nella stagione attuale, il nazionale argentino ha registrato ben 11 reti e due assist in 28 presenze di campionato. Più cinque reti rispetto alla passata stagione, un impatto molto importante non solo in Serie A ma anche in Europa. Il discorso non cambia neppure in Conference League, dove l’ex Stoccarda conta 4 reti in 12 uscite stagionali.
Da sottolineare è proprio l’impatto dell’argentino nelle sorti europee della Fiorentina. Nella passata stagione infatti è risultato determinante per il passaggio in finale dei toscani in Conferenze League. Due gol del sudamericano, aggiunti poi alla rete vincente di Barak, hanno portato così la Fiorentina a disputare l’ennesima finale europea della sua storia. Nell’attuale stagione a spingere i viola verso la finale della competizione è stato proprio Nico Gonzalez, autore del gol vittoria contro il Viktoria Plzen ai quarti di finale.
Non sarà di certo la Fiorentina di Batistuta, ma gli uomini di Italiano continuano a dare filo da torcere su ogni fronte. Se i toscani sono tornati al centro del calcio europeo, tanto del merito va proprio all’ex allenatore dello Spezia. Nei suoi tre anni ormai, in quel di Firenze, Italiano vanta ben tre qualificazioni europee e tre finali tra Coppa Italia e Conference League.
Dal 10° posto targato Beppe Iachini, fino ai risultati appena elencati con Italiano in panchina. Una luce nel buio per tutta la Fiorentina, sia in campo che fuori. Del futuro non vi è certezza, questo è certo, ma prima di un suo eventuale addio, Vincenzo Italiano proverà di tutto pur di mettere la ciliegina sulla torta, con la vittoria nella finale di Conference League, nei suoi tre anni vissuti a Firenze.