Al termine del ritorno dei play-off di Conference League, Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato la consueta intervista in zona mista. Alla fine dei 90 minuti della sfida contro il Rapid Vienna vinta per 2-0 grazie alla doppietta di Nico Gonzalez, Italiano ha analizzato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Sky Sport.(leggi qui le formazioni tipo della Serie A).
In apertura, l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha analizzato la prestazione dei suoi calciatori: “Passare il turno non era semplice, era una gara molto difficile ma siamo contenti di essere ai sorteggi. Dovevamo fare questa partita, avevamo bisogno di accelerare e alzare il ritmo se volevamo portare il risultato a casa, il Rapid era una squadra molto tosta. L’Europa ti dà tanto e ti fa crescere, adesso inizieranno una serie di partite tra Serie A e coppa, dovremo essere bravi a gestire il tutto”.
Italiano ha proseguito sottolineando l’importanza di Nico Gonzalez, soffermandosi anche sulle ultime mosse di mercato che la Fiorentina potrebbe portare a termine: “Nico ha dimostrato tutta la sua voglia di essere leader prendendo la maglia numero 10. È un giocatore di grandissima qualità e di altissimo livello, starà a lui diventare un top player. Mercato? Ci sono alcune situazioni che in queste ultime ore andranno risolte, sono questi gli ultimi movimenti che deve fare la società. Per il resto, per me, la squadra è stata migliorata, vedremo cosa succederà nelle prossime ore e poi tireremo le somme”.
In chiusura, l’allenatore della Fiorentina, ha elogiato Arthur, considerandolo un calciatore completo anche in zona gol, mentre per Nzola ancora c’è bisogno di tempo per raggiungere la miglior condizione: “Arthur può diventare un centrocampista completo, sa impostare e sa inserirsi. Nel momento in cui arriverà in una condizione ottimale potrà diventare decisivo in zona gol Nzola? Non ha mai fatto una partita amichevole con noi, entrare in condizione non è mai semplice per un giocatore così strutturato fisicamente come lui“.