Fiorentina, Italiano: “Nico Gonzalez sta male. Un giocatore sta crescendo molto”
Dopo il pareggio casalingo contro la Juventus, bloccata per 1-1, l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Dazn. Di seguito le sue parole.
Fiorentina, l’intervista di Italiano
L’allenatore italiano ha iniziato parlando della partita: “Sono molto arrabbiato e rammaricato per aver lasciato 2 punti. Abbiamo fatto una grandissima gara e non lo abbiamo sfruttato. In questi casi bisogna provare a mettere gli avversari alle corde, provare a vincere. Rimane la prestazione, positiva. Bene così. Mi auguro di continuare a giocare così fino alla sosta, magari con qualche soddisfazione in più. Sono dispiaciuto perchè lavoriamo per fare queste partite, poi manca lucidità. Abbiamo anche sbagliato un calcio di rigore. Mi dispiace perchè sarebbe potuto essere il rigore dei tre punti. Jovic avrà degli alti e bassi ma lo aspettiamo“.
Ottima la prestazione della fascia destra: “Dodo sta crescendo tantissimo, non giocava da 8 mesi. E’ arrivato a pezzi dal punto di vista fisico e mentale. Da qualche settimana è riesploso. Ora è un giocatore importante. Kouame si sta guadagnando il posto da titolare, è intelligente e si sta meritando il posto da titolare. Anche Barak sta crescendo”.
Su Amrabat: “Ha fatto una crescita incredibile. Non pensava di poter giocare in quella zona del campo e invece continua a migliorare. Oggi ha addirittura provato il gol dalla distanza. Tampona, intercetta, fa partire il gioco, sono contento. Ha cambiato qualcosa nella sua testa: lo scorso anno pensava di andare via e ora è al centro del gioco”.
Chiosa finale su Nico Gonzalez: “Sta male. Turnover folle? Spesso siamo obbligati da cambi forzati. Si gioca ogni 3 giorni, forse lo abbiamo perso per questo. Ieri si è allenato solo mezz’ora, speriamo di recuperarlo per le prossime gare perchè ha qualità importanti“.
Fiorentina, la conferenza stampa di Italiano
In conferenza stampa Italiano ha aggiornato sulle condizioni di Milenkovic, uscito per un problema fisico: “Milenkovic è il risultato di gente buttata dentro con problemi o che non può fare prestazioni. Ha un problema all’adduttore, se lo trascina da un bel po’. Meno male che non l’ho messo in campo a Udine”.