Continua il momento magico della Fiorentina, che ha guadagnato l’accesso alla finale di Coppa Italia eliminando la Cremonese di Ballardini. Decisiva la partita di andata, in cui i viola si sono imposti per 2-0 sul campo dei grigiorossi, indirizzando prepotentemente il discorso qualificazione. Nella gara di ritorno infatti è bastato un pareggio a reti bianche al club toscano per raggiungere all’ultimo atto l’Inter. Per gli uomini di Italiano si tratta dell’undicesima finale di Coppa Italia della storia: Italiano che, al termine della partita che ha sancito il passaggio del turno della sua Fiorentina ai danni della Cremonese, ha rilasciato un’intervista a Mediaset.
L’allenatore della viola ha inaugurato l’intervista parlando della qualificazione, non nascondendo l’emozione: “È una questione di tutta la squadra. Questa se non erro era la 50ª partita stagionale, e continuiamo a spingere e non mollare. Siamo felici, è un traguardo fantastico ed è il regalo alla nostra strepitosa gente che ci sostiene sempre”.
Dopodiché, si è concentrato sulla partita, giocata non al meglio dai suoi: “Subire gol poteva compromettere ancora una volta una partita che ci vedeva in vantaggio, così come in Conference League. Oggi abbiamo cercato di non farli rientrare in partita, e l’abbiamo fatto bene. Con i tanti cross che abbiamo fatto potevamo anche far gol, ma l’obiettivo era arrivare in finale e ci siamo riusciti“, ha detto.
Italiano ha anche parlato delle prestazioni dei singoli, affermando: “Avevamo preparato la partita per non concedere nulla all’avversario. Speravamo di accendere la gara con Ikoné, Nico e quelli con più estro. Oggi i ragazzi hanno badato al sodo dopo la lezione in Conference League. L’importante era superare il turno e le giocate di qualità verranno sfruttate in un’altra occasione, magari a partire da domenica.
Infine sul calendario da qui alla fine: “Giocare su tutti i fronti è ovviamente stancante, come detto abbiamo giocato 50 partite, 18 in più di quasi tutti gli altri. Abbiamo perso qualche punto in campionato, abbiamo fatto un filotto importante e adesso dobbiamo rimettere l’attenzione che avevamo 2/3 partite fa, per cercare di fare più punti possibili”, ha concluso l’allenatore.