La gara tra Fiorentina e Istanbul Basaksehir, valida per la 5a giornata di Conference League, si è conclusa sul risultato di 2-1. I viola ottengono i 3 punti grazie alla doppietta di Luka Jovic e si assicurano così la qualificazione al turno successivo. L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha rilasciato un’intervista al termine del match contro il Basaksehir: di seguito le sue dichiarazioni.
Nel post partita l’allenatore ha parlato del rendimento di Jovic, autore di una doppietta: “Non è facile dopo tantissimo che non hai minuti nelle gambe, non giochi con continuità. Sapevamo che dovevamo aspettarlo, che ci voleva un po’ di pazienza. Adesso ci sta ripagando con i gol, per me può fare ancora meglio in termini di condizione fisica e nelle gare gioco. Ci sono ancora margini di crescita, ma in questo momento siamo contenti perché è tornato al gol e questo è importante“.
Sull’esultanza polemica di Jovic, dopo il gol segnato contro l’Inter, Italiano ha detto: “È un ragazzo sensibile, ha sofferto questo inizio e credo che non sia stato un suo gesto quello della partita scorsa polemico, era solo per cercare anche lui di avere quegli stimoli in più per cercare tutto ciò che è nella sua testa; far gol e rendere felice questa gente“.
Su Kouamé: “Bisogna cercare di affiancare la punta, che spesso è circondata di avversari. Oggi avevamo Barak, Kouamé che veniva davanti a Jovic. Stiamo cercando di avere più soluzioni dentro l’area e se i ragazzi immagazzinano questo tipo di ragionamenti possiamo averne sempre di più, partita per partita. Stiamo cercando di dare man forte agli attaccanti e qualche frutto lo stiamo raccogliendo“.
Al termine dell’intervista Italiano ha parlato delle aspettative dei tifosi: “Sappiamo che in questo inizio abbiamo steccato qualche partita dove potevamo fare più punti, soprattutto in campionato. Chiaramente si sono alzate le aspettative nei nostri confronti e la gente pretende quello che in condizioni di grande serenità e mente sgombra secondo me possiamo regalarle, qualcosa di diverso di quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Soprattutto in campionato, dove secondo me abbiamo avuto molta, molta sfortuna“.