Dopo la vittoria per 1-2 contro lo Spezia in Serie A, la Fiorentina si prepara a affrontare il Riga in Conference League, match in programma per giovedì 3 novembre alle ore 16:30. La squadra di Vincenzo Italiano è a quota 10 punti, seconda in classifica a parimerito con il Basaksehir ma già qualificata per la fase successiva. I viola lotteranno quindi per il primo posto, utile in ottica sorteggi. Alla vigilia del match l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha presentato la partita in conferenza stampa.
L’allenatore viola ha iniziato parlando dell’inizio di stagione in salita: “Prima dello Spezia avevamo bisogno di fare punti, perchè la classifica non era bella e non era veritiera. Ho chiesto ai ragazzi più cattiveria, l’importante era portare a casa il risultato. Abbiamo meritato di vincere”.
Sull’utilizzo dei giovani ha aggiunto: “Domani dobbiamo cercare di dare il massimo e cercare di vincere la partita. Noi l’approcceremo cercando di vincere e fare prestazione. Vedremo chi scenderà in campo e i 5 cambi, abbiamo ancora delle partite importanti da giocare in Serie A. Siamo molto contenti di Bianco, è il primo anno che sta con la prima squadra, è giovane ma è già stato chiamato in causa due volte in Conference. Non vogliamo forzare la mano o accelerare i tempi. E’ un ragazzo intelligente, più sveglio di quelli della sua età. Deve solo continuare a lavorare”.
Sulle prime due sfide di Conference League: “Il rammarico più grande è quello della gara di andata contro il Riga, dove abbiamo sbagliato l’impossibile. Va dato loro il merito, ma è un peccato. Abbiamo la possibilità di prenderci la nostra rivincita, ma non dipende solo da noi. Proveremo a fare il massimo, poi tireremo le somme”.
Italiano ha poi parlato di Cabral, in gol nelle ultime uscite: “Ho sempre detto che se tutti dimostrano di avere la voglia e andare forte, l’allenatore non può che essere in difficoltà. Cabral sta crescendo in maniera esponenziale e sono molto contento per lui. Ci ha fatto vincere una gara”. Sulle Jovic ha invece aggiunto: “Anche lui sta crescendo, così come Kouamè e tutto l’attacco. Lo vedo cambiato, con un altro sguardo e un altro atteggiamento”.
Da qui alla pausa nazionale mancano ancora altre tre partite di Serie A: “Siamo concentrati per la partita di domani ma poi abbiamo altre tre partite di campionato dove dovremo provare a prendere più punti possibili. Vogliamo fare bottino pieno per migliorare la classifica“.