Sabato sera la Fiorentina ospiterà la Juventus al Franchi, per la 38ª ed ultima giornata di Serie A. Per l’occasione Vincenzo Italiano e Christian Biraghi si presentano a “Fiorentina Weekly”, per rispondere alle domande dei tifosi e per tirare un bilancio stagionale. Sotto la Fiesole i ragazzi di Italiano dovranno vincere, per tenere lontana l’Atalanta e puntare ad un sorpasso last minute sulla Roma di Mourinho. La soddisfazione per la stagione è già tanta, ma l’allenatore e il capitano contano sull’ultimo sforzo per conquistare l’ambito obiettivo.
È proprio il capitano Biraghi che apre l’ultimo appuntamento dell’anno per Fiorentina Weekly : “Sono sicuro che lo stadio ci darà una grossa mano, insieme siamo più forti“. Il bilancio del capitano è positivo: “È stata una grande stagione. Abbiamo fatto ottime cose, magari alternate a qualche passo falso ma che quando inizi un percorso nuovo può capitare“. Continua poi: “Giocatori nuovi, è cambiato l’allenatore, le idee, la metodologia; penso che sia stata una stagione ottima, dove la Fiorentina è finalmente tornata a lottare per l’Europa, poi domenica vediamo e siamo riusciti a fare questo regalo alla società“.
Sullo scontro con la Juventus, Biraghi è chiaro: “Non è una partita come le altre, inutile girarci intorno. È alla nostra portata, nonostante abbiamo sempre perso quest’anno con la Juve. Queste partite si preparano da sole. Quando è uscito il calendario per scherzo ci dicevamo che si sarebbe deciso tutto alla fine, sembra destino“.
Subito dopo capitan Biraghi è Italiano a rispondere alle domande. Il tecnico pone subito l’attenzione su questi ultimi giorni di campionato: “L’aspetto mentale conta tantissimo. Siamo riusciti a imporci con la Roma, che era in forma e aveva raggiunto una finale, poi però contro la Samp non è andata bene. A questi livelli sappiamo cosa dobbiamo fare a livello strategico, ma ci dobbiamo preparare bene dal punto di vista mentale“. Contro la Juventus Italiano si aspetta tantissimo: “Mi aspetto motivazioni e qualità, uno stadio che ci trascini. Tutti insieme possiamo davvero coronare un sogno, che abbiamo reso reale“.
Il bilancio è positivo per l’allenatore, che sa a cosa dare i giusti meriti: “Sono convinto che in una rosa di tantissimi giocatori renderli partecipi ti dia qualcosa in più. Se abbiamo la possibilità di raggiungere un traguardo stupendo è perché abbiamo lavorato in questo modo. Ci da la possibilità di cambiare durante la partita, di non dare punti di riferimento“. I tifosi pongono tante domande al tecnico viola, tra queste spicca l’interesse nel sapere quali giocatori sono cresciuti di più. “Tanti, tantissimi“, esordisce Italiano: “Gateano Castrovilli stava tornando davvero ai massimi livelli. Se raggiungeremo quest’obiettivo tanto merito va a lui oltre che ai ragazzi che ci saranno contro la Juventus.“