Fiorentina, la difesa e Terracciano sono un fortino: la statistica imperiosa
La stagione della Fiorentina è stata piuttosto tribolata. I viola sono partiti bene con Vincenzo Italiano in panchina, ma nel corso della stagione non sono mai stati continui. Nell’ultimo mese e mezzo, però, i viola hanno trovato una grande compattezza e la qualificazione in Champions non è più un miraggio. Sei risultati utili consecutivi per i toscani, tra cui il pareggio a Milano contro l’Inter e la vittoria a Napoli. L’addio di Vlahovic a gennaio aveva scombussolato l’ambiente e la squadra ma l’inserimento di Piatek e l’acquisto di Cabral non stannno facendo rimpiangere l’attaccante serbo. Il vero punto chiave della Viola, però, è il fortino difensivo.
La statistica imperiosa di Terracciano e della difesa
Se là davanti per gran parte della stagione c’è stato Dusan Vlahovic che a suon di gol ha portato punti nella classifica della Fiorentina, nel reparto difensivo dei titolari fissi non c’erano mai stati. Italiano ha trovato gli uomini giusti in difesa: gli unici veri titolari sembravano essere Cristiano Biraghi e Nikola Milenkovic. Entrambi, però, hanno avuto qualche difficoltà in alcune partite.
Spesso, a completare il quartetto difensivo c’erano Odriozola e Martinez Quarta. Il primo, però, per via di qualche squalifica e qualche infortunio, ha saltato diverse partite. Il secondo non ha mai dato reali garanzie all’ex allenatore dello Spezia. Molto spesso, infatti, Igor e Nastasic hanno sostituito il difensore argentino che ora ha perso definitivamente il posto.
Con l’inserimento a pieni voti del difensore brasiliano ex Spal, Italiano sembra aver sistemato la difesa dopo qualche difficoltà iniziale. La Fiorentina, infatti, ha subito 6 gol nelle ultime 8 partite. La sconfitta è arrivata solo contro il Sassuolo a Reggio Emilia, poi, 4 vittorie e 2 pareggi. Non solo, i viola vengono da tre vittorie consecutive in casa per 1-0: contro Bologna, Empoli e Venezia.
Questo a dimostranza del fatto che Terracciano è definitivamente diventato il titolare dei toscani dopo qualche alternanza con Dragowski. La difesa, invece, sembra ormai delineata, ma soprattutto con l’aiuto dei centrocampisti e degli esterni, la Fiorentina è diventata compatta.
A cura di Daniele Morico