Home » Fantacalcio News » Fiorentina, De Gea si presenta: “Mi serviva una pausa. La concorrenza con Terracciano mi farà migliorare”

Fiorentina, De Gea si presenta: “Mi serviva una pausa. La concorrenza con Terracciano mi farà migliorare”

Fiorentina, la prima conferenza stampa di De Gea

David De Gea, portiere della Fiorentina (Screen)

Il nuovo portiere della Fiorentina, David De Gea, si è presentato in conferenza stampa: l’estremo difensore spagnolo ha trattato vari temi

La prima conferenza stampa di David De Gea come nuovo portiere della Fiorentina ha suscitato grande interesse tra i tifosi e i media. L’arrivo dell’ex portiere del Manchester United è stato uno dei colpi più importanti del mercato estivo della Fiorentina, e le sue prime parole in maglia viola hanno offerto un assaggio di ciò che i tifosi possono aspettarsi nella stagione a venire.

De Gea, con la sua vasta esperienza internazionale, ha parlato con serenità e determinazione, sottolineando la sua motivazione nel voler contribuire ai successi della Fiorentina e dimostrare il suo valore in Serie A.

Il portiere spagnolo ha anche affrontato domande sulle sue ambizioni personali e sugli obiettivi del club per la stagione. De Gea ha chiarito che il suo obiettivo principale è quello di aiutare la squadra a raggiungere traguardi importanti, sia in Serie A che nelle competizioni europee.

In conclusione, la prima conferenza stampa di De Gea ha trasmesso un messaggio di fiducia e professionalità, con il portiere che ha dimostrato di essere già concentrato sulla nuova avventura.

Fiorentina, le prime parole di De Gea

Il portiere ex Manchester United si è inizialmente espresso sul suo periodo di stop dell’anno scorso: “Non ho mai avuto in mente l’idea di ritirarmi, ma mi serviva una pausa. Mi sono ugualmente allenato da solo anche se è stato difficile. Quando ho saputo dell’interesse della Fiorentina non ci ho pensato due volte, è un club storico e con grandi tifosi. Dopo aver lasciato Manchester ho ricevuto delle offerte, ma per me era difficile trovare le giuste motivazioni. Ho trascorso 12 anni in quel club, è ancora la mia casa e lo sarà per sempre”.

Successivamente si è soffermato anche sulla sua forma fisica, sugli obiettivi della prossima stagione e il primo impatto con Palladino: “Mi sono allenato tutti i giorni al Viola Park, sono sicuro che mi basta rientrare tra i pali per tornare sui miei livelli. Obiettivi stagionali? In Spagna c’è il detto che il terzo tentativo è quello buono, speriamo che valga per la Conference League. Dobbiamo valutare partita per partita senza andare oltre. Io personalmente prometto di dare sempre il 100%. La Serie A è uno dei campionati più difficili e io non vedo l’ora di mettermi in mostra. Palladino? Non abbiamo parlato molto, ma so cosa cerca in un portiere. La costruzione dal basso è una sua caratteristica, bisogna essere coraggiosi per farlo e lui lo ha dimostrato”.

Fiorentina, la prima conferenza stampa di De Gea
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina (credits: Federico Piovesan)

Un ruolo storico e il duello con Terracciano

Il portiere spagnolo ha poi continuato: “So bene che qui ci sono stati grandi portieri, spero di poter fare la storia di questo club. Voglio aiutare i giovani e portare una mentalità vincente, cercando di costruire qualcosa e lasciare un buon ricordo. Martinelli e Vannucchi? Mi piace allenarmi con i portieri giovani, cerco sempre di aiutarli con dei consigli”.

Infine ha concluso parlando del rapporto con Terracciano e un pensiero su Firenze: “È sempre positivo avere una sana competizione tra compagni di squadra e in questo caso di ruolo. Il pensiero di avere qualcuno forte che vuole prenderti il posto ti fa migliorare. La prima cosa per me è il calcio, poi se la città è bella ancora meglio. Firenze è meravigliosa, ma ho scelto questa piazza per la Fiorentina e la Serie A”.