Dopo un grande inizio di stagione in Serie A la Fiorentina esce sconfitta dalla gara di andata contro il Rapid Vienna, valida per le qualificazioni alla prossima edizione della Conference League. A decidere la gara un calcio di rigore di Grull, al minuto 35 della prima frazione di gioco e che i viola non sono riusciti a recuperare. Ora per gli uomini di Italiano ci saranno altri 90 minuti da giocare al Franchi, con l’obbiettivo di ribaltare il risultato. Italiano che, al termine di Rapid Vienna-Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa.
Italiano ha iniziato così la sua conferenza stampa al termine della gara contro il Rapid Vienna: “Nel primo tempo abbiamo mosso la palla troppo lentamente, non siamo mai riusciti ad arrivare come facciamo di solito. Nel secondo dovevamo cercare di rimettere a posto la partita e ho visto una grande reazione. Forse l’anno scorso riuscivamo a fare tanti gol, mentre quest’anno c’è meno concretezza o incontriamo portieri super.
Ci prepareremo bene per vincere il ritorno. A Genova ha fatto differenza la nostra concretezza, oggi non abbiamo avuto quel cinismo per orientare la partita su un altro canale. Sapevamo che gli avversari erano tosti, avevano 6-7 partite più di noi”.
L’allenatore viola ha poi parlato del reparto offensivo: “Beltran accanto a Nzola? Oggi non credo potevano esserci i presupposti per andare all’arrembaggio. Sarà un ragionamento che potremmo fare nella gara di ritorno in caso dovesse esserci bisogno di dare il tutto per tutto. Ho chiesto ad Infantino di mantenere equilibrio e di buttarsi dentro. Subire un altro gol sarebbe diventato pesante, l’equilibrio è stato il primo pensiero. Nella gara di ritorno vediamo. Mi è piaciuto come sono entrati tutti, sono convinto che a Firenze possiamo fare molto meglio e sono fiducioso”.