Ospite di Dazn Talks, il centrocampista della Fiorentina Gaetano Castrovilli ha rilasciato alcune dichiarazioni tra campo e vita privata. Il numero 10 viola ha parlato di Fiorentina e delle notti europee di questa stagione, di Nazionale e di uno speciale sogno per il futuro. Castrovilli ha infatti rivelato di voler aprire una scuola di danza una volta terminata la carriera nel mondo del calcio.
Prima di parlare del suo sogno, Castrovilli ha parlato della sua stagione: “Al momento sto al top fisicamente e ancora meglio a livello mentale. Dopo un periodo difficile, è importante ripartire sotto ogni punto di vista: devi avere una testa enorme. Stare lontano dai compagni e dal campo fa tanto male. Sia i miei compagni che lo staff mi hanno aiutato molto”.
Castrovilli è rientrato dopo un gravissimo infortunio subito ad aprile 2022. Il 10 viola aveva riportato la lesione del legamento crociato anteriore, del legamento collaterale mediale e del menisco esterno del ginocchio sinistro, e ha commentato così il percorso sul rientro: “Ci vuole tanta pazienza. È stato un percorso lunghissimo durato otto mesi. Tutto era difficile, anche tornare a camminare. Con lo staff siamo stati molto bravi. Ora mi sento migliorato e questo può solo aiutarmi in campo. La cosa più importante è sempre stata tornare a calciare il pallone”.
La Fiorentina ha guadagnato l’accesso ai quarti di Conference League per proseguire il percorso europeo. Castrovilli ha commentato: “Aprile sarà un mese molto duro. Abbiamo tre competizioni e tante partite. Io voglio tornare ad essere importante ora che sono al 100%. L’Europa toglie tanto dal punto di vista fisico ma il mister è bravo a tenerci concentrati. Coppa Italia o Confernece? Mi piacerebbe vincerle entrambe. Anche se forse direi la Coppa Italia dai… proprio se devo scegliere. In Coppa Italia giocherò per la prima volta da ex contro la Cremonese. È una squadra che ho nel cuore, ma affronto tutte le squadre allo stesso modo”.
Il centrocampista viola ha anche parlato della Nazionale e del gol annullato contro la Juventus: “Italia? Mi piacerebbe molto tornare in Nazionale. A chi non piacerebbe? Sta a me mettermi in mostra. Gol annullato con la Juve? Mi è dispiaciuto perché ero appena rientrato e aveva dato tanta gioia a me e ai tifosi. Però poi è tornata la gioia con il Sivasspor”.
Infine, Castrovilli ha parlato del suo sogno per il futuro: “Il mio soprannome è il ballerino. Mi piace perché amo ballare qualsiasi tipo di danza. Quando smetterò col calcio mi piacerebbe aprire una scuola di danza“.