Dopo un inizio di stagione non semplice, la Fiorentina sta vivendo un momento molto positivo. Nella settimana pre sosta, infatti, sono arrivati tre successi, due in Serie A e uno in Conference League. In campionato, poi, contro Cremonese e Lecce, sono anche riusciti a tenere la porta inviolata. Nel mese di aprile gli uomini di Italiano avranno vari impegni importanti. Oltre alla rincorsa al settimo posto in campionato, infatti, ci saranno i quarti di Conference League e la semifinale di Coppa Italia. In un’intervista al Corriere dello Sport il capitano della Fiorentina, Cristiano Biraghi, ha parlato dei prossimi obiettivi e del suo futuro.
Biraghi nell’intervista ha parlato della situazione che vive a Firenze. Sostiene di aver capito di essere un capro espiatorio e che, quasi sempre, le prime critiche sono per lui. Ha parlato, inoltre, del suo futuro, dichiarando di voler vincere un trofeo in viola e di voler chiudere la carriera proprio a con la Fiorentina: “Ho capito che il parafulmine della Fiorentina sono io. Mi va bene, se sono ancora qui è perché ho accettato questa cosa”.
“Nel momento che non vorrò più subire critiche, ma difficilmente accadrà, lascerò da una parte la borsa e andrò a casa. Il mio unico obiettivo, ora, è vincere un trofeo a Firenze e poi penserò a chiudere la carriera qui“.
Biraghi è, sicuramente, uno degli uomini più importanti della Fiorentina. In questa stagione è sceso in campo in Serie A per 24 volte. Ha fornito 2 assist e ha realizzato 1 rete guadagnandosi una fantamedia pari a 6.04. L’unico gol in campionato, tra le altre cose, è stato incredibile: Biraghi, infatti, ha battuto il portiere dell’Hellas Verona con un tiro da centrocampo, da 57, 91m per l’esattezza.
In Conference League, invece, ha preso parte a tutti e 8 i match collezionando 1 rete e 4 assist. In Coppa Italia, poi, ha registrato una sola presenza.