Fiorentina-Atalanta, le formazioni ufficiali
Tre punti dal profumo d’Europa quelli in palio nel posticipo di questa sera, ore 20.45 il fischio d’inizio, al Franchi tra Fiorentina e Atalanta. La formazione viola occupa attualmente la nona posizione in classifica a quota 41 punti e in caso di successo raggiungerebbe Juventus e Bologna che la precedono. I nerazzurri, invece, di punti ne hanno 48, tre in meno dell’Inter quinta. Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Atalanta, posticipo del lunedì sera che chiude la 30^ giornata di Serie A.
Come arriva la Fiorentina
Momento più che positivo per la formazione viola: prima del pareggio contro lo Spezia nell’ultimo turno di campionato disputato, Cabral e compagni hanno ottenuto cinque vittorie consecutive. Striscia di risultati che ha permesso alla Fiorentina di risalire fino al nono posto con 41 punti. L’ultimo successo in campionato, per il club toscano, è arrivato il 1° aprile in casa dell’Inter.
La squadra allenata da Italiano, inoltre, ha vinto il match d’andata dei quarti di finale di Conference League per 4-1 in trasferta contro il Lech Poznan. Fiorentina che è in corsa anche in Coppa Italia dove ha battuto 2-0 la Cremonese nella semifinale d’andata.
Come arriva l’Atalanta
Due vittorie e due sconfitte nelle ultime quattro giornate per la formazione nerazzurra allenata da Gasperini, che nell’ultimo turno di campionato ha perso in casa contro il Bologna per 2-0. L’Atalanta occupa attualmente la sesta posizione in classifica con 48 punti, 3 in meno dell’Inter sesta, 5 in meno rispetto al Milan quarto. Un successo al Franchi permetterebbe dunque alla squadra di Gasperini di portarsi a soli due punti dal piazzamento Champions.
Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Atalanta
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta, Terzic; Mandragora, Castrovilli; Ikoné, Barak, Gonzalez; Cabral. Allenatore: Italiano
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Scalvini, Djimsiti; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson; Zapata, Hojlund. Allenatore: Gian Piero Gasperini