Dopo il suo trasferimento all’Al-Nassr, Cristiano Ronaldo ha visto ritoccare il suo overall su FIFA 23. Il fenomeno portoghese ha affrontato il Mondiale in Qatar senza essere tesserato per nessun club. Ha giocato la prima parte di stagione con il Manchester United, con il quale, però, non c’è stata una conclusione idilliaca. Il trasferimento al club saudita è stato ufficializzato il 1° gennaio.
Le polemiche hanno inseguito CR7 in questo periodo, cominciando con quelle riguardo i “Red Devils” fino a quelle che lo hanno travolto durante il Mondiale. Oltre a questo, nel videogioco FIFA 23, dopo il suo passaggio all’Al-Nassr, l’overall di Cristiano Ronaldo è stato ritoccato.
CR7 per anni su FIFA è stato uno dei giocatori più forti, come d’altronde in campo. Ha sempre avuto overall molto alti, dati dalle sue grandi stagioni. Quest’anno era arrivato a 90 ma, dopo il suo passaggio all’Al-Nassr, è stato portato a 88. Questo è il secondo overall più baso della sua carriera dopo solamente quello di FIFA 07, pari a 87. In quel caso CR7 aveva solamente 22 anni ed era al Manchester United.
A partire dal 2008, tranne i casi di FIFA 10 e 11 con overall pari a 89, è sempre stato sopra al 90. Era riuscito ad arrivare, inoltre, fino a 94 in quattro edizioni, dal 2016 al 2019. Valutazione che, tra le altre cose, è sempre calata negli ultimi quattro videogiochi.
Nella sua presentazione Cristiano Ronaldo ha voluto spiegare il perché di questa scelta e le sue prime sensazioni. Sulla decisione di lasciare l’Europa e di andare a giocare nel campionato saudita ha detto:“Sono molto felice di questa scelta e mi sento veramente bene. In Europa il mio lavoro è finito, non ho nulla da dimostrare. Ho vinto tutto e giocato per i migliori club del mondo. Questa rappresenta una nuova sfida e sono grato all’Al-Nassr di avermi dato questa opportunità“.
Ha anche spiegato la motivazione nel perché proprio il club saudita: “Essere qui è una grande occasione per cambiare la mentalità di tante persone. Ho avuto tante offerte dall’Europa, ma anche dal Brasile, dall’America, dal Portogallo e dall’Australia. Ma avevo dato la mia parola all’Al-Nassr“