La stagione 2022/2023 si sta dimostrando la più movimentata degli ultimi anni a causa del Mondiale che prenderà avvio a novembre. Il primo mese di campionato è stato assolutamente stancante per i giocatori, con 7 partite in poco più di 30 giorni. Nonostante ciò tra di loro ci sono alcuni che sono rimasti sempre in campo, i cosiddetti stakanovisti, che non hanno perso nemmeno un minuto di questa Serie A. Di seguito l’elenco dei giocatori di movimento sempre presenti in queste prime 7 giornate.
DI LORENZO (Napoli): Il neocapitano degli azzurri si è preso a tutti gli effetti la squadra sulle spalle, come dimostra la fiducia concessa da Spalletti; l’allenatore non lo ha mai tolto dal campo.
VILHENA (Salernitana): Il fantasista ex Espanyol sin da quando è arrivato ha dimostrato grande voglia di fare e intesa con i compagni. La posizione avanzata gli ha anche permesso di trovare un gol, un assist e prestazioni convincenti che hanno portato Nicola a considerarlo perno della squadra.
ISMAJLI (Empoli): Il centrale albanese si è dimostrato una pedina importante per Zanetti, togliendo spazio a un giocatore talentuoso come De Winter e restando sempre in campo.
BECAO (Udinese): Punto fermo dell’Udinese che sta sorprendendo tutti, il brasiliano riesce a marcare con naturalezza tutti, dando soprattutto consigli ai giovani che lo affiancano. É per questo che Sottil finora non gli ha mai fatto vedere la panchina.
DE ROON, KOOPMEINERS (Atalanta): I due olandesi si sono dimostrati fin’ora il fulcro di gioco della squadra di Gasperini, che li ha premiati lasciandoli sempre in campo. Il primo ha saputo sopperire alla cessione di Freuler, fedele compagno di reparto per anni; il secondo invece ha dimostrato di saper trovare la via della rete, con 4 gol in questo avvio. Koopmeiners adesso vede però la porta d’uscita di questa lista, essendosi infortunato in nazionale.
MARUSIC, IMMOBILE (Lazio): A sorpresa, e causa mancanza di grande alternative, il montenegrino è riuscito, a giocare tutti i minuti di questo avvio di campionato; stesso discorso per Immobile, capitano dei biancocelesti e titolarissimo di Sarri, trascinato dalle sue reti. Anche per lui però, come per Koopmeiners, infortunio in nazionale e titolarità contro lo Spezia da valutare.
FERRARI, ROGERIO (Sassuolo): Entrambi avevano iniziato in difficoltà la stagione ma sono cresciuti sempre di più fino a diventare punti fermi della difesa neroverde. Il brasiliano, in particolare, è stato agevolato dall’avanzamento del suo “rivale di reparto”, Kyriakopoulos, nella posizione di ala sinistra.
GENDREY, BASCHIROTTO, HJULMAND (Lecce): Baroni ha addirittura fatto giocare per tutti e 90 i minuti tre giocatori importanti; il terzino francese e il centrale hanno guidato la difesa, mentre Hjulmand, capitano della squadra, è stato chiamato al compito di regista.
NIKOLAOU, KIWIOR, NZOLA (Spezia): Infine anche Gotti ha scelto di dare molta continuità alla sua formazione, schierando sempre 3 giocatori chiave. I primi due rappresentano i 2/3 della difesa bianconera, che finora ha sorpreso, mentre Nzola è il punto fermo dell’attacco.