Insieme al Milan di Stefano Pioli, il Napoli di Luciano Spalletti ha dimostrato di essere la squadra più temibile del campionato. Dopo 12 giornate gli azzurri sono ancora imbattuti e, grazie alle 10 vittorie e i due pareggi con Roma ed Hellas Verona, si godono la vetta della classifica con 32 punti.
Guardando i numeri di questo avvio di campionato si può facilmente pensare che gran parte dei risultati ottenuti siano arrivati grazie alle ottime prestazioni della difesa, che ha subito appena 4 gol, e dall’attacco, che di reti ne ha segnate 24. Il ruolo fondamentale nella squadra di Spalletti lo svolge però il centrocampo. Che sia a 2 o a 3 e chiunque siano gli interpreti, tutti i centrocampisti a disposizione hanno dimostrato di saper interpretare al meglio il ruolo e mettere in atto le richieste dell’allenatore.
Oltre alla scoperta Anguissa, alla conferma di Zielinski e la scommessa Elmas, la vera sorpresa è stata quella di Fabian Ruiz.
Lo spagnolo ha infatti modificato il suo ruolo, passando da mezzala propensa all’incursione a regista basso. Era una sorta di scommessa ed era anche rischiosa, dal momento che da trequartista negli anni passati aveva fatto molto bene, ma Spalletti l’ha vinta. Lo ha gradualmente arretrato fino a metterlo in coppia con Anguissa davanti alla difesa e a sostegno di Zielinski o Elmas e dell’attacco a 3.
Nonostante il nuovo ruolo, che lo allontana un po’ dalla porta avversaria, Fabian Ruiz sta incantando il suo nuovo allenatore e tutti i suoi fantallenatori sparsi per il territorio italiano. Da inizio campionato non ha saltato una gara, ne ha giocate 12, ha messo a segno 3 gol, ha servito 2 assist ai compagni e viaggia ad una fantamedia da urlo: 7,5!
A cura di Federico Bompieri