“Prenderà voto il mio giocatore?”. Quante volte i fantallenatori si saranno posti questa domanda? Immaginiamo tante volte, visto che fra rotazioni, gerarchie e turnover, i calciatori a non prendere voto al fantacalcio sono tanti, e il rischio di giocare in 10 è molto alto. Disputare una partita con un uomo in meno o, nel peggiore dei casi, con più uomini in meno, significa quasi sempre sconfitta assicurata. Fondamentale è, infatti, giocare la partita alla pari con il proprio avversario e limitare al massimo eventuali malus. Ma quindi, come fare per evitare di giocare in inferiorità numerica al fantacalcio? Ecco la spiegazione completa per sapere quanti minuti deve giocare un calciatore per prendere voto.
Iniziamo il discorso con il dire che non esiste una regola unica a cui tutte le leghe devono sottostare. Bisogna dire, inoltre, che non è del tutto vero che chi gioca un determinato numero di minuti prende obbligatoriamente il voto. “Ciò significa che è sempre il redattore a scegliere se e quando un calciatore abbia inciso nel match e sia meritevole o meno dell’attribuzione del voto”, riporta il regolamento ufficiale. È possibile, dunque, che un calciatore possa giocare 5 minuti e prendere ugualmente voto se ha inciso particolarmente sulla partita, ma allo stesso tempo giocarne 15 e non prenderne.
Ci sono, però, dei casi “limite”, ad esempio quello del calciatore ammonito. Quando un calciatore riceve un cartellino giallo ma registra uno scarso minutaggio e incide poco sulla partita, è lasciata libera facoltà di scelta se considerarlo s.v oppure decidere che prenda un voto prestabilito come un 5.5. E nel caso di un’espulsione?
Se il calciatore dovesse ricevere, invece, un cartellino rosso, il fantavoto è automaticamente 4. Con un giocatore che mette a segno un qualsiasi altro bonus, al voto 6 va aggiunto il valore del rispettivo bonus. Da questa fattispecie, però, viene escluso il portiere che non riceverebbe, in tal caso, il bonus di imbattibilità (qualora venga utilizzato) e si procederà con la sostituzione con il portiere schierato in panchina.