Ieri sera il Verona di Tudor è andato ad un passo dalla vittoria sulla Fiorentina, sfumata a causa del gol di Castrovilli nel finale. In assenza di Barak fermo per un problema muscolare da ormai tre partite Kevin Lasagna ha avuto una chance da titolare e l’ha sfruttata al meglio. Già allenato da Tudor ai tempi dell’Udinese, Lasagna non è mai stato uno dei preferiti dell’allenatore ma quest’anno a Verona ha sempre fatto il suo quando chiamato in causa.
Partito un po’ più indietro rispetto a Simeone e Kalinic, Lasagna ha sfruttato bene le sue carte e ieri si è reso protagonista con il gol del momentaneo 1-0.
Kevin Lasagna non trovava il gol con la maglia dell’Hellas dal lontano 3 aprile 2021, quando trovò il gol in casa del Cagliari e siglò il gol decisivo al 90+8′.
Ieri sera ha sfruttato al meglio l’invenzione di Caprari per battere Terraciano e portare in vantaggio i suoi. Come possono cambiare le gerarchie in casa Hellas? Simeone è titolare inamovibile visto il campionato che sta disputando e Barak e Caprari sono i due interpreti perfetti per supportare l’argentino. In rosa ci sono poi Lasagna, Kalinic, Cancellieri e Antonino Ragusa. Lasagna può guadagnare punti e salire nelle gerarchie: è un giocatore che può fare sia la prima punta che la seconda, al contrario di Kalinic che è solo ed esclusivamente centravanti e al contrario di Cancellieri più adatto al ruolo di trequartista. Ragusa è invece molto più indietro rispetto agli altri.
Lasagna scala le gerarchie del Verona, e chissà se possa essere il colpo a sorpresa in vista dell’asta di riparazione.