I 115 milioni di euro incassati dalla cessione di Lukaku hanno aiutato l’Inter a sistemare una situazione finanziaria precaria. Dopo aver ceduto anche Hakimi al Paris Saint Germain, la dirigenza nerazzurra ha scelto Dzeko e Dumfries come sostituti. Dopo un inizio di stagione complicato, l’esterno olandese è entrato in condizione e ha cominciato ad essere decisivo con gol e assist. (leggi qui la sua intervista)
Da inizio stagione sia Dumfries che Lukaku hanno segnato 3 reti in campionato. Un buon numero per il primo, esterno nel centrocampo a cinque di Inzaghi. Un numero pessimo per il secondo, prima punta del Chelsea di Tuchel in cui non si è ancora riuscito ad imporre. L’uomo chiave dell’Inter di Conte ha scelto di lasciare Milano per tornare a Londra, sponda blues, suo club dei sogni.
Lukaku aveva già militato nel club di Abramovich dal 2011 al 2014, alternando qualche periodo in prestito. Una volta diventato grande tra Everton, Manchester United e Inter ha colto la palla al balzo per tornare nel suo dream club. L’attaccante belga però, causa anche un infortunio, non ha mai inciso e non si è ripreso il Chelsea, deludendo dirigenza e tifosi. Solo tre gol da inizio campionato, uno contro l’Arsenal all’esordio e due contro l’Aston Villa alla terza presenza, in 11 appairzioni.
Denzel Dumfries è sceso in campo 16 volte, di cui 8 da titolare, e ha totalizzato 3 reti e 2 assist, per una fantamedia di 6,9. L’esterno olandese ha alzato il livello nelle ultime giornate: 3 gol nelle ultime 4.