Fantacalcio, chi sono i nuovi top? Ecco i nomi

Partiti da giocatori low cost e scommesse, fino al rendimento da top: ecco quali sono i nuovi nomi al Fantacalcio

La Serie A è entrata nel vivo della competizione, così come il Fantacalcio. La stagione è ancora nel pieno, ma le prossime settimane potrebbero già rivelarsi decisive ai fini della classifica finale.

Dalla lotta Scudetto tra Inter e Napoli, a quella che decreterà la prossima UEFA Champions, Europa e Conference League, per poi passare alla corsa salvezza. Diverse squadre sono iscritte in questi duelli e si daranno battaglia fino al termine del campionato.

In ottica Fantacalcio, sono molti i giocatori che si stanno rivelando dei veri e propri top, anche se sono partiti a inizio anno con l’etichetta di low cost, o addirittura scommesse. Al contrario, invece, ci sono stati alcuni giocatori partiti come giocatori top di reparto, che hanno disatteso e deluso le aspettative

Ecco, di seguito i nomi al Fantacalcio che hanno avuto un ottimo rendimento fin qui in stagione.

I nuovi top al fantacalcio

Escludendo giocatori come Retegui, Thuram, Dimarco e altri top di reparto, ci sono stati molti giocatori che hanno superato le aspettative. Tra i pali, ad esempio, il portiere migliore per media e per rendimento, è Vanja Milinkovic Savic autore di una stagione molto positiva. Il portiere del Torino ha superato se stesso ottenendo una Fantamedia di 5.75, frutto di ben 4 rigori parati che lo posizionano tra i migliori di Europa in questa speciale classifica. In difesa troviamo giocatori come Zortea, autore di 5 gol uno in meno di Dumfries, e Delprato con 4 gol e una Fantamedia di 6.41. Nella Roma, Angelino sta disputando una grande stagione, così come Darmian nell’Inter. Lykogiannis, infine, ha già messo a referto 4 assist con una media di 6.31.

A centrocampo invece il top di reparto è sicuramente il talento del Como, Assane Diao, capace in sole 8 gare di realizzare già 4 gol, con una media mostruosa di 7.81. Nico Paz e Saelemaekers son partiti entrambi con quotazioni basse, mentre ora a suon di bonus sono tra i top di reparto, entrambi con 6 gol all’attivo così come Ndoye del Bologna. L’ultimo a mollare nel Milan è sicuramente Reijnders, autore di una stagione molto positiva condita da 8 gol e una media di 7.23. A 5 reti, troviamo invece una sorpresa bianconera: Timothy Weah, impiegato da Thiago Motta, in alcune occasioni, anche in ruoli offensivi. Nel reparto degli attaccanti invece brillano su tutti i giovani Esposito, già 8 gol, Lucca a quota 10, e i talenti del Bologna Castro (7 gol e 4 assist) e Dominguez. Nomi interessanti anche in vista del prossimo anno quando potrebbero esplodere definitivamente.

I flop al Fantacalcio

Se da una parte troviamo quei giocatori che da rivelazioni o poco considerati sono diventati dei top di reparto, dall’altra abbiamo giocatori pagati molto che fin qui hanno deluso i fantallenatori. In porta Maignan non sta rendendo come ci aveva abituato, ottenendo una media di 5.09, così come Provedel, con 4.6 di media. Anche Theo Hernandez nel Milan ha deluso: solo 3 gol e 2 assist, con una media di poco sopra al 6. Numeri ben lontani da quelli delle passate stagioni, quando era considerato a tutti gli effetti il top del reparto difensivo.

A centrocampo due flop vestono la casacca bianconera della Juventus: Koopmeiners, lontano parente di quello visto lo scorso anno all’Atalanta, e Douglas Luiz, arrivato dalla Premier con tutti i favori del pronostico ma che invece in campo ha faticato molto. Loftus-Cheek è fuori da molto, e in quelle poche occasioni che ha avuto non ha brillato particolarmente. Altro nome che ha deluso le aspettative è Lorenzo Pellegrini che ha messo a segno sole 2 reti. In attacco Dusan Vlahovic non ha reso come ci si aspettava e l’arrivo di Kolo Muani ha complicato ulteriormente la situazione. Soulè e Nico Gonzalez sono arrivati nel mercato estivo con le etichette dei campioni, ma fin qui non hanno rispettato questo soprannome. Pochi bonus e poche partite per entrambi gli argentini. I gol e le giocate del Gudmundsson viste l’anno scorso al Genoa non si sono più viste, così, come quelle di Rafael Leao, chiamato a risollevare una situazione complicata in casa Milan.