Quando Dusan Vlahovic ha lasciato la Fiorentina per approdare alla Juventus, la viola si è buttata su due ottimi attaccanti per trovarne l’erede: Piatek e Cabral. Dal loro arrivo tifosi e sopratutto fantallenatori si sono interrogati riguardo alle gerarchie in attacco. Se il più atteso era il 9 brasiliano, però, ad oggi è il polacco ad aver convinto tutti.
Ben 5 “pum pum pum” nelle prime sei gare in maglia viola. Il pistolero è tornato a sparare in Italia e lo ha fatto nel momento giusto, nel posto giusto. Arrivato dall’Herta Berlino, Piatek ha preferito la proposta della Fiorentina a quella del Genoa e ha iniziato la sua esperienza nel migliore dei modi. La Fiorentina ha anche investito sul giovane Cabral, ex attaccante del Basilea, che però sta perdendo il ballottaggio. Due volte in campo, con la Lazio e con lo Spezia, in cui ha trovato un assist.
Il gol, però, manca. E Piatek scappa con la maglia da titolare. Il ballottaggio durerà da qui a fine anno, ma al momento possiamo affermare che il trono che un tempo fu di Dusan Vlahovic è sempre più di proprietà di Krzysztof Piatek.