Fantacalcio, i difensori che creano più occasioni da gol in Serie A

Il calciomercato chiuso apre ora alla settimana delle aste di riparazione. I fantallenatori cercano dei colpi mirati per raddrizzare la classifica e portare a casa il campionato. La difesa è sempre più importante al fantacalcio vista la maggiore spinta offensiva e i tanti bonus che arrivano dalla retroguardia. Ecco quindi i 5 difensori che creano più occasioni al fantacalcio. Diversi nomi inaspettati in classifica.

I 5 difensori più pericolosi offensivamente al fantacalcio

DAVIDE ZAPPACOSTA (Atalanta)- Il terzino arrivato per sopperire agli infortuni di Gosens e Hateboer di inizio anno ha stupito tutti. Non solo un gol e tre assist con una fantamedia di 6.47, ma anche una grande quantità di occasioni create, con una media di 0.58 sui 90 minuti.

GEORGIOS KYRIAKOPOULOS (Sassuolo)- Il gioco di Dionisi ha permesso al Sassuolo di essere la quinta squadra per possesso palla. Questo aiuta il terzino greco a spingere di più e giocare in zona più avanzata e quindi creare più occasioni. 3 assist e fantamedia di 6.08 grazie alla sua media di 0.51 occasioni create a partita.

MATTIA DE SCIGLIO (Juventus)- Chi l’avrebbe mai detto che in un reparto con Alex Sandro, Cuadrado e Danilo l’avrebbe spuntata proprio lui? Fantamedia di 6.69 grazie a un gol e un assist, ma anche tante ottime prestazioni e occasioni create. Su 90 minuti sono 0.48 le big chance nate dai piedi di De Sciglio.

FEDERICO DIMARCO (Inter)- Una grande sorpresa di Inzaghi nonostante il suo minutaggio non sia elevatissimo. Quando è chiamato in causa ha sempre tanti compiti offensivi. Il suo mancino, oltre a 2 assist e 2 reti per una fantamedia di 6.57, crea 0.46 occasioni da gol ogni 90 minuti.

OLA AINA (Torino)- Il ballottaggio con Ansaldi lo ha stravinto nella prima parte di campionato. Lui a differenza degli altri in classifica non ha portato bonus. Il che è strano considerando che crea la bellezza di 0.42 occasioni da gol ogni 90 minuti. La fantamedia di 5.73 è destinata a salire.

A cura di Alberto Ferri