Chi sono i centrocampisti che hanno “tradito” più di tutti le aspettative in questa Serie A
Con la 38ª giornata si è chiusa la Serie A 2023/2024. Tra gioie e dolori, anche quest’anno il campionato italiano ha saputo regalare a chi lo segue, emozioni uniche.
Il campionato appena concluso ha dimostrato che il saper dare seguito a un progetto è la chiave per arrivare al successo.
Ne sono la prova, in modi diversi, l’Inter ed il Napoli. I nerazzurri hanno dato continuità all’ottima proposta di calcio mostrata nella stagione precedente, vincendo lo scudetto, il 20° della loro storia. Il Napoli, invece, dopo aver dominato la Serie A 2022/23, si è classificato decima quest’anno, restando addirittura fuori da ogni competizione europea.
È tempo dunque di analizzare i dati di questa stagione, per prepararci al meglio per la prossima. In questa rubrica individueremo quali sono stati i centrocampisti che a inizio anno avevano una valutazione decisamente superiore a quella attuale e che, quindi, hanno deluso più di tutti.
LUIS ALBERTO (LAZIO): Il fantasista della Lazio ha vissuto un’annata decisamente particolare, culminata con le dichiarazioni d’addio alla sua squadra, nonostante il recente rinnovo di contratto. Al di là di ciò, il centrocampista spagnolo non ha di certo brillato quest’anno, nonostante i numeri non siano poi così male: 5 gol (tutti in trasferta) e 7 assist per lui in campionato. Nonostante questo la stagione di Luis Alberto non può considerarsi sufficiente per la troppa discontinuità di rendimento e per la sua assenza nelle partite decisive.
MANUEL LOCATELLI (JUVENTUS): 35 partite stagionali per Locatelli in campionato, senza mai dare la sensazione di padroneggiare il ruolo di regista che Allegri gli aveva cucito addosso. Poca sicurezza e decisioni spesso sbagliate in campo hanno compromesso anche la sua partecipazione ai prossimi Europei, infatti Spalletti lo ha escluso dai pre-convocati, preferendogli Fagioli nonostante le pochissime presenze raccolte quest’anno per via della squalifica. 5.94 di FMV e un solo gol in stagione.
FILIP KOSTIC (JUVENTUS): Esterno serbo di quantità che aveva stupito tutti durante la prima stagione in bianconero, chiusa con 3 gol e ben 8 assist in campionato. Quest’anno però i numeri sono del tutto diversi, così come le prestazioni in campo: 29 presenze stagionali con 0 gol e 3 assist ed una FMV di 5.9. Un’involuzione abbastanza pesante se si pensa che solo 2 anni fa Kostic veniva eletto MVP dell’Europa League con il Francoforte.
ANDRE ZAMBO ANGUISSA (NAPOLI): Quello che era un punto di riferimento assoluto dell’11 di Spalletti nella stagione dello scudetto, non ha saputo replicarsi in questa annata. Poco concentrato e spesso fuori posizione, è finito anche relegato in panchina per scelta tecnica in alcune gare. Situazione incomprensibile se si pensa al giocatore totale che, solo un anno fa, era in cima alla lista dei desideri di diversi top club e di molti fantallenatori. 0 gol e 2 assist in 33 gare, con una FMV di 5.85.
PIOTR ZIELINSKI (NAPOLI): Altro grande assente ingiustificato nel Napoli e, più in generale, nella Serie A di quest’anno. Zielinski ha sempre dimostrato di essere uno dei centrocampisti più tecnici del nostro campionato. Tuttavia, quest’anno, complice anche la situazione contrattuale (non rinnoverà il contratto in scadenza, trasferendosi all’Inter) e qualche acciacco fisico, non è stato all’altezza delle aspettative che c’erano su di lui. 27 presenze in campionato, con 3 gol e 2 assist ed una MV di 5.94.