Fantacalcio 2023/2024, le 7 sorprese della stagione di Serie A
I giocatori meno quotati ad inizio anno che hanno saputo stupire di più in questa Serie A 2023/24
Si è conclusa da poco la 122ª edizione del campionato italiano di Serie A. In attesa di Euro2024, è tempo di fare i bilanci di questa stagione appena conclusa.
Come ogni anno ci sono state conferme, rivelazioni e delusioni. L’Inter ha stravinto il campionato e ha dato continuità al bel progetto messo in mostra già lo scorso anno, confermando di essere la squadra più in forma della massima serie.
Il Bologna e l’Atalanta sono state protagoniste di una stagione da sogno, la prima raggiungendo una storica qualificazione in Champions League, la seconda riuscendo nell’altrettanto storica impresa di vincere l’Europa League contro l’inarrestabile Bayer Leverkusen.
E poi ci sono state le stagioni deludenti di Juventus, Napoli, Lazio, Milan, ma anche del Sassuolo che tornerà in Serie B dopo 11 anni. Come dicevamo è tempo di bilanci, quindi analizziamo quali sono stati i 7 giocatori che si sono rivelati “sorprese” assolutamente positive nel corso della stagione.
Serie A, le 7 sorprese della stagione 2023/2024
- MILE SVILAR (ROMA): Al suo secondo anno alla Roma il portiere si è particolarmente distinto. Con Mourinho ha giocato pochissimo poiché lo inquadrava come secondo di Rui Patricio. Per lui solo 3 presenze nella passata stagione. De Rossi gli ha dato fiducia e lui ha risposto con ottime prestazioni sia in campionato che in coppa che l’hanno reso l’estremo difensore titolare, anche in ottica futura. 6.47 di MV in campionato e anche un rigore parato per il portiere classe ’99.
- RICCARDO CALAFIORI (BOLOGNA): Difensore moderno di piede sinistro che ha incantato i tifosi del Bologna, e non solo, per la sua straordinaria capacità di interpretazione del ruolo di centrale nella concezione più moderna possibile. Rompe continuamente le linee, reinterpretandole nella filosofia di gioco di Thiago Motta. Per il difensore classe 2002 sono 27 le presenze stagionali , condite da 2 gol e 4 assist e una FMV di 6.57.
- RAOUL BELLANOVA (TORINO): Difensore di spinta che fa della velocità, della fisicità e della resistenza le sue abilità più evidenti. Juric ha saputo valorizzare al massimo queste caratteristiche, schierando il giocatore in posizione di quinto di centrocampo nel 3-5-2 ed assegnandoli compiti spesso più offensivi che di contenimento. In 36 presenze, il classe 2000 del Torino ha tenuto una FMV di 6.35, impreziosita da 1 gol e ben 7 assist.
Le “sorprese” più incisive
- CHRISTIAN PULISIC (MILAN): Stagione di esordio da incorniciare per l’esterno americano, arrivato dal Chelsea l’estate scorsa per una cifra intorno ai 20 milioni. 12 gol e 7 assist in 36 presenze in campionato, con una FMV di 7.50. Titolare inamovibile per Pioli che ha saputo sfruttare al meglio le caratteristiche di velocità, dribbling e tecnica proprie di Christian Pulisic.
- CHARLES DE KETELAERE (ATALANTA): Dopo una prima stagione al Milan che si è rivelata deludente e ben al di sotto delle aspettative che si avevano su di lui, il centrocampista belga si è trasferito, in prestito con diritto di riscatto, a Bergamo dove sono emerse tutte le sue qualità. Gasperini gli ha dato tanta fiducia quest’anno e lui ha dimostrato di essre all’altezza della situazione: 10 gol e 7 assist in 32 presenze, con una FMV di ben 7.41.
- ALBERT GUDMUNDSSON (GENOA): Forse una delle sorprese più grandi del nostro campionato. Sono addirittura 14 i gol segnati dal centrocampista islandese in campionato, dove ha trascinato i suoi in una stagione davvero degna di nota. Ai 14 gol si aggiungono anche 4 assist in 35 partite, con una FMV incredibile di 7.64. Punto di riferimento assoluto per Gilardino e giocatore assoluto in mezzo al campo, capace in fase di impostazione e abilissimo negli inserimenti alle spalle dei difensori.
- JOSHUA ZIRKZEE (BOLOGNA): Chiudiamo questa rubrica con il gioiellino del Bologna classe 2001 che quest’anno ha fatto battere i cuori di migliaia di tifosi rossoblù. Stagione iconica dell’attaccante olandese: 11 gol e 4 assist in 34 partite, con una FMV di 7.40. Ma oltre ad i numeri, quello che ha più impressionato di Zirkzee è la sua intelligenza ed eleganza in campo. Riesce ad abbinare quantità e qualità in maniera perfetta, regalando giocate incredibili con tocchi sopraffini che spesso disorientano i difensori avversari.