L’Italia U21 riaccoglie Sebastiano Esposito che ritorna dopo una lunga assenza. L’attaccante del Basilea ha parlato direttamente dal ritiro della nazionale, raccontando tutta la voglia di essere protagonista con la maglia azzurra.
Esposito ha parlato in conferenza stampa del suo ritorno nell’U21 e della voglia di tornare a mettersi in mostra dopo due anni di assenza: “Per me è un’occasione unica. Torno in questa squadra dopo due anni, in cui era giusto non convocarmi perché non avevo fatto bene. Ora voglio dimostrare il mio valore e portare a casa i punti necessari per la qualificazione“.
“Il mio sogno, anzi il nostro sogno in famiglia, è giocare nella nazionale maggiore“. Poi il pensiero al fratello Salvatore: “Spero che Salvatore lo realizzi, per me è un leader, una persona davvero importante che mi aiuta sempre molto”.
Esposito ha parlato anche del problema attaccanti in nazionale maggiore: “Abbiamo Immobile che ha vinto un Europeo, ha meritato la Scarpa d’Oro ed è fortissimo. E poi ci sono altri ottimi attaccanti come Pinamonti, Scamacca, Raspadori. Ricordo che Giroud ha vinto un Mondiale facendo soltanto un gol. È un momento difficile per la nazionale, non è bello mancare la qualificazione per i Mondiali, ma pochi mesi fa abbiamo vinto un Europeo: dobbiamo restare calmi e aiutare l’Italia”.
Esposito ha anche lanciato un appello a tutti i giovani calciatori italiani: “Noi giovani dobbiamo crescere, ma per farlo bisogna giocare. Con gli allenamenti possiamo migliorare, però dobbiamo anche andare in campo, altrimenti il Ct Mancini non può fare miracoli. Appena due italiani del 2002 giocano in Serie A. Dobbiamo cercare spazio all’estero. Io l’ho fatto in Svizzera ed è stata un’esperienza decisamente formativa“.
Sulla sua esperienza all’estero: “Pensavo di incontrare maggiori difficoltà, invece ho fatto più presenze al Basilea che in Serie B. Sono migliorato tanto rispetto all’anno scorso, quando ho affrontato diversi problemi nella prima stagione fuori dalla famiglia dell’Inter. In Svizzera sono stato accolto bene, sono stato tutelato, quando poi ci saranno le basi giuste, i progetti giusti, tornerò in Italia”.
In vista delle partite che attendono l’Italia U21 per staccare il pass per l’Europeo, Esposito ha detto: “Inizieremo col Lussemburgo, bisogna approcciare bene la gara, andare a tremila sin dall’inizio. Siamo un ottimo gruppo, le difficoltà ci aiutano a crescere, dobbiamo andare lì per la prima di tre finali, un match fondamentale che vogliamo vincere”.