Empoli, Anjorin: “Loftus-Cheek? Non mi piace essere paragonato a lui”
Il nuovo centrocampista dei toscani, arrivato dal Chelsea, si è presentato in conferenza stampa ai suoi nuovi tifosi
Il giovane inglese classe 2001 sbarca alla corte di D’Aversa dopo vari prestiti tra Inghilterra e Russia. La sua carriera calcistica inizia nelle giovanili del Chelsea nel 2008, fino al 2019 quando con il debutto ufficiale tra i grandi.
Infatti il 25 settembre di quell’anno debuttò per i blues nella vittoria netta per 7-1 nella Coppa di Lega contro il Grismby Town, club di quarta divisione inglese. Al Chelsea però la sua giovane età e la tanta concorrenza a centrocampo non lo fece esplodere del tutto. Dal 2021 infatti Anjorin non ha mai fatto ritorno a Stamford Bridge, visti i tre diversi prestiti tra: Lokomotiv Mosca, Huddersfield Town e Portsmouth.
Ora per lui una nuova sfida in Serie A, più precisamente in Toscana all’Empoli. Un campionato nuovo, una lingua nuova, ma tanta voglia di rimettersi in gioco e di competere ad alti livelli ed essere decisivo per i toscani.
Alto oltre 185 centimetri, vanta grande controllo di palla, visione di gioco e tecnica individuale, oltre a una buona struttura fisica. Chissà che questo nuovo fantasista per l’Empoli si possa rivelare un “crack” del campionato italiano .
Anjorin: “Una grande opportunità essere qui a Empoli, adoro questa città”
Martedì 10 settembre in conferenza stampa il giocatore inglese si è presentato così: “Qualche settimana prima della chiusura del mercato ho avuto questa opportunità, quindi ho parlato con l’allenatore, con i direttori per capire le loro aspettative, ambizioni e aspirazioni. Era tutto perfetto tra ciò che volevo io e quel che volevano loro”.
Anche l’impatto con la nuova realtà italiana sembra essere stata apprezzata dall’ex Chelsea, soprattutto la città ed il cibo nostrano: “Mi piace moltissimo Empoli e l’Italia, mi diverto moltissimo. Mi piace tanto il cibo, soprattutto il pane: non so cosa ci mettono dentro, ma è eccezionale! E pure la quantità di quanto ti danno: a me piace mangiare e qui è una cosa incredibile”.
Anjolin: “Non mi piace essere paragonato a Loftus-Cheek”
Il centrocampista inglese è stato paragonato al suo connazionale e attuale giocatore del Milan Loftus-Cheek, anche se lui non si rivede molto nel centrocampista rossonero: “Non mi piace essere paragonato a lui”. I giocatori a cui si ispira a centrocampo sono tre calciatori che hanno, e che stanno facendo, la storia della Premier League: “Un vero e proprio idolo per me, oltre Lampard, è stato Yaya Toure, per le sue doti di difendere e attaccare. Per quanto riguarda giocatori di ora direi Kevin de Bruyne, veramente bravo nei passaggi che fa. Cerco di imitarlo sempre in campo”.
Sul campionato italiano invece, il nuovo giocatore dell’Empoli lo ha definito così: “Penso che tatticamente sia il miglior campionato al mondo, in generale comunque tra i primi cinque che ci sono. Voglio sfruttare al massimo questa opportunità e prendere tutta la parte tattica. Voglio completarmi. Rispetto alla Premier League qui in Italia è tutto molto più fisico”. Un nuovo innesto quindi per l’allenatore degli azzurri, che potrà contare sulla sua fisicità ma anche sull’essere utile in diverse parti del centrocampo e non solamente in fase di costruzione.