Il trequartista dell’Empoli Tommaso Baldanzi ha rilasciato un’intervista al Magazine della Lega Serie A, soffermandosi sul cambio di passo del club toscano e dell’impatto di Aurelio Andreazzoli.
Tommaso Baldanzi è partito leggermente a rilento in questa stagione, quantomeno dal punto di vista dei numeri. Il classe 2003 ha segnato un solo gol nelle prime nove giornate, quello che ha sancito la prima vittoria dell’Empoli contro la Salernitana.
Il gioiello dell’Empoli e della nazionale U21 ha rilasciato un’intervista, soffermandosi sulla stagione in corso e sul cambio di passo della squadra, reduce dalla vittoria contro la Fiorentina. Lunedì 30 ottobre se la vedrà con l’Atalanta e proprio in merito al match della 10ª giornata ha risposto: “L’Atalanta è una squadra molto forte. Hanno giocatori determinanti come Scamacca e De Ketelaere ma noi dobbiamo cercare di fare il massimo”.
Baldanzi ha ricordato il suo gol a San Siro contro l’Inter nella passata stagione, il biglietto da visita che lo ha presentato alla Serie A: “Il gol a San Siro penso sia stato uno dei sogni più belli, una notte indimenticabile, anche perché abbiamo vinto”. Sul momento dell’Empoli ha dichiarato: “L’anno scorso abbiamo fatto un percorso incredibile, spero che saremo in grado di replicarlo”.
Il leader tecnico azzurro si è soffermato anche su Andreazzoli: “Il mister è un grande allenatore, ha portato tanta esperienza. Gli devo tantissimo perché lui mi ha fatto esordire in Serie A. Abbiamo fatto uno switch soprattutto mentalmente, adesso speriamo di fare ancora punti. Crediamo nella salvezza e daremo tutto per raggiungerla”.
Infine Baldanzi ha parlato anche del futuro, anche in relazione al possibile salto in una big: “Penso a migliorarmi giorno dopo giorno per arrivare a determinati obiettivi. Spero di arrivare il più in alto possibile ma dipenderà da come crescerò nei prossimi anni“.