La Roma risponde con convinzione in Conference League dopo l’amara sconfitta nel derby e supera lo Zorya Luhansk 3-0. I giallorossi la sbloccano dopo appena 7 minuti con un ispirato El Shaarawy che poi ha almeno altre due occasioni per raddoppiare grazie al suo destro caldissimo.
Nel secondo tempo il copione non cambia, anzi, la Roma continua a macinare gioco, grazie anche all’estro di Zaniolo e all’inventiva di Pellegrini. Il secondo gol, però, lo segna Chris Smalling, sul servizio di Cristante, ed è sicuramente una nota positiva per Mourinho dopo le difficoltà dell’ex United, dovute ai diversi problemi fisici. Nel finale c’è gloria anche per Abraham che galleggia sulla linea del fuorigioco e sfrutta il tocco del difensore avversario, dimostrando freddezza sotto porta. I giallorossi vincono la seconda gara del torneo e si portano al primo posto con 6 punti, allontanandosi notevolmente dal club ucraino che rimane fermo a 0 punti.
Stephan El Shaarawy: 7,5. Il faraone è ispiratissimo, soprattutto nel primo tempo. Al 7′ minuto sfrutta il servizio di Darboe e mette in mostra tutta la sua qualità: mette a sedere il portiere con una finta e con tranquillità deposita in rete il gol dell’1-0. Poco dopo si crea altre due occasioni con il suo destro a giro. L’ex Milan è entrato perfettamente negli schemi di Mourinho.
Chris Smalling: 7. Merita un premio per la prestazione ordinata che ha portato a termine, dando esperienza e sicurezza a tutto il reparto. Inoltre è tornato al gol, sfruttando il colpo di testa di Cristante, chiudendo virtualmente la partita. Per la Roma ritrovare l’ex United può rivelarsi un fattore non da poco.
Tammy Abraham: 7. Sta crescendo partita dopo partita e sta ripagando la fiducia che Mourinho gli ha dato. Entra nel secondo tempo e segna il gol del 3-0 mettendo in mostra l’astuzia del centravanti ma anche la freddezza sotto porta anche in campo internazionale. I suoi margini di miglioramento sembrano ancora inesplorati.
Eldor Shomurodov: 5,5. L’attaccante uzbeko non brilla nonostante la vittoria larga della Roma. L’ex Genoa non è ancora riuscito ad entrare a pieno nel gioco giallorosso e infatti nel secondo tempo lascia il posto ad Abraham. Servirà ancora un pò all’attaccante classe ’95 per trovare più spazio in questa Roma.
A cura di Cristiano Simeti