Napoli, Spalletti: “Ottima partita, ma non dobbiamo perdere la cazzimma”
Finisce 0-2 la partita di Champions League fra Eintracht Francoforte e Napoli. Fin dai primi minuti gli azzurri dominano al Deutsche Bank Park, ma il gol del vantaggio arriva solo al 40′ con la rete del solito Osimhen. Nel secondo tempo, al 65′, arriva il raddoppio con Di Lorenzo, al termine di una splendida azione corale e su assist di tacco di Kvaratskhelia. Il Napoli si prende così un grande vantaggio per la partita di ritorno al Maradona, dove sarà assente uno dei migliori giocatori dei tedeschi. Randal Kolo Muani, infatti, sarà squalificato dopo aver rimediato un’espulsione per un fallo su Zambo Anguissa. L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha rilasciato un’intervista dopo la vittoria contro l’Eintracht: di seguito le sue parole.
Eintracht-Napoli, l’intervista post partita di Spalletti
Sulla partita, l’allenatore si è detto soddisfatto: “La prestazione mi soddisfa molto, la squadra ha giocato con personalità e abbiamo gestito bene la partita. Non c’è da dire niente, nel senso che abbiamo fatto una grande partita. Avevamo la possibilità di fare probabilmente un gol in più, che ci poteva far comodo, però va bene anche così”.
I giocatori del Napoli sono riusciti a tenere a bada gli avversari, ma come affermato da Spalletti Osimhen ha accusato un problema fisico: “In questa partita era pericoloso far comandare il gioco agli avversari. Ma la squadra ha fatto molto bene, non facendogli mai cominciare nessuna azione. Osimhen voleva giocare ancora, ma l’ho visto toccarsi il flessore e ho avuto timore“.
Nonostante l’ottimo risultato, non bisogna abbassare la guardia per la gara di ritorno: “La squadra ha iniziato con personalità fin da subito, ha preso la partita in mano dal primo minuto e non gli abbiamo lasciato il pallino del gioco. Il maggior nemico per la partita di ritorno è la presunzione, loro hanno giocatori forti e dobbiamo fare una partita come quella di stasera per passare il turno”.
In chiusura, Spalletti ha risposto ai complimenti che gli sono stati fatti: “A me fanno piacere tutti i complimenti che ho ricevuto, anche quelli del CT argentino Scaloni, ma ogni tanto questo determina l’alleggerimento della cosiddetta “cazzimma”. Dobbiamo essere sul pezzo fino in fondo, quando perdiamo la concentrazione come è successo a volte l’anno scorso abbiamo visto cosa può succedere”.