Dzeko, che inizio! Nessuno come lui dai tempi di Ronaldo nelle prime sei giornate all’Inter
Ieri l’Inter ha vinto e a timbrare il cartellino è stato ancora una volta Edin Dzeko. Il bosniaco sta segnando moltissimo in questo avvio di campionato, riuscendo (almeno per il momento) nell’impresa di non far rimpiangere Lukaku ai tifosi nerazzurri.
La stagione da capocannoniere con la Roma
Per ora la miglior stagione di Edin Dzeko in Serie A è certamente la 2016/17 con la Roma sotto la guida di Luciano Spalletti. Dzeko, dopo un primo anno in giallorosso abbastanza complesso, esplose nella seconda annata arrivando a quota 29 reti in campionato.
Partì alla grande con 5 gol nelle prime sette giornate, ma con la maglia dell’Inter è riuscito a fare ancora meglio. Subentrando in casa del Sassuolo e trovando la rete dopo soli 32 secondi, l’attaccante bosniaco è a pari merito con Ciro Immobile in testa alla classifica marcatori con 6 gol.
La differenza con gli altri bomber dell’Inter
Trentacinque anni e non sentirli: si può riassumere così l’inizio di Dzeko in questa prima parte di campionato. Prestazioni importanti e numeri impressionanti, che reggono il paragone con i migliori attaccanti nerazzurri degli ultimi anni.
“Il principe” Milito per esempio, protagonista del triplete e tra i migliori cannonieri del club, nella sua prima stagione in nerazzurro arrivò alla settima giornata con 5 reti, una in meno di Dzeko.
Icardi segnò solo 2 gol nelle prime sette sfide di Serie A con la maglia dell’Inter. Lo stesso Lukaku, illustre predecessore del “Cigno di Sarajevo”, siglò 3 reti nei primi sette incontri.
Per risalire ad un giocatore con gli stessi numeri di Dzeko bisogna tornare indietro al 97/98, quando Ronaldo, nella sua prima stagione in nerazzurro, trovò 6 reti nelle prime 7 giornate di campionato.
Paragoni e numeri importanti: Dzeko è partito alla grande e si è messo tutta la pressione addosso. Riuscirà a confermarsi con continuità nel corso della stagione?
A cura di Lorenzo Latino