Per l‘Inter non sono state fortunate queste ultime settimane di Nations League. I nerazzurri sono rimasti in apprensione dopo le notizie degli infortuni di Dzeko e Skriniar. L’attaccante bosniaco, infatti, aveva rimediato una botta contro la Romania ed era stato costretto a lasciare il campo. Il CT Ivaylo Petev, infatti, lo aveva sostituito a fine primo tempo, dato che il ginocchio dell’attaccante nerazzurro non era in buone condizioni e si era gonfiato.
Poi, è arrivata l’altra brutta notizia dell’infortunio di Milan Skriniar che ha lasciato il campo molto dolorante. Per fortuna, quello che inizialmente sembrava un problema al ginocchio, si è rivelato essere “solo” un infortunio muscolare alla coscia. Queste erano state le parole del medico slovacco:
“Oggi Milan si è sottoposto a una risonanza magnetica, ha mostrato che erano interessati i muscoli della parte posteriore della coscia e che c’era un versamento. La durata del trattamento è stimata tra le tre e le sei settimane, non lo sappiamo esattamente, di certo non sarà disponibile per le prossime due partite. Presumo che venerdì tornerà a Milano, lì sarà poi sottoposto a ulteriori terapie”.
Per fortuna, poi, entrambi gli allarmi sono rientrati. Per Edin Dzeko si tratta solo di una botta al ginocchio e dovrebbe essere a disposizione dell’allenatore bosniaco per la sfida dell’11 giugno contro il Montenegro.
Milan Skriniar, invece, verrà valutato venerdì o sabato a Milano quando il giocatore rientrerà in Italia. Nonostante il problema muscolare alla coscia, però, le sue condizioni non destano preoccupazione e la sua presenza al ritiro nerazzurro non dovrebbe essere in dubbio.
Buonissime notizie, dunque, per Simone Inzaghi che dovrebbe avere sia il bosniaco che il difensore slovacco all’inizio del ritiro estivo, salvo clamorose sorprese. Il 16 luglio, poi, ci sarà la prima amichevole per i nerazzurri contro il Lugano.