Leader e trascinatore: ecco perché Duvan Zapata è più di un capitano per il Torino
Duvan Zapata è risultato decisivo in questo inizio di campionato con gol, prestazioni e carisma che incarnano lo spirito del Torino
Anche nell’ultima trasferta di venerdì scorso, 20 settembre, l’attaccante colombiano ha dimostrato di essere un elemento fondamentale per i suoi, in grado di fare la differenza grazie al suo fiuto del gol.
In estate la fascia da capitano, affidatagli dal neo allenatore Paolo Vanoli, adesso la dimostrazione pratica della fiducia concessa dalla società. Arrivato al secondo anno con la maglia del Torino, Zapata è il giocatore perfetto che incarna professionalità e leadership: doti chiave per un capitano.
L’ex Atalanta, all’età di 33 anni, pare aver ritrovato la propria dimensione ideale. Sta vivendo il nuovo progetto di Vanoli da simbolo e punto cardine di un reparto offensivo valorizzato al massimo dall’allenatore ex Venezia.
Il gol segnato nella vittoria per 3-2 contro l’Hellas Verona è il 123esimo in Serie A, solo uno in meno di Paulo Dybala, per adesso fermo a quota 124 dopo il gol su rigore contro l’Udinese.
Zapata, primo nei cinque campionati europei
“Il primo posto in classifica è molto bello, ma rimaniamo umili e sappiamo che il campionato è lungo. Sono orgoglioso del gol ovviamente, la cosa più importante però è la prestazione di squadra“. Queste sono state le parole rilasciate a DAZN al termine della sfida al Bentegodi. Forse è proprio questo il segreto del colombiano, indipendentemente dal compagno di reparto che gli viene affiancato, sa esaltarsi e far gioire chi gioca vicino a lui.
Quello contro il Verona inoltre è stato l’ottavo gol di fila segnato di testa, più di tutti nel 2024 nei cinque maggiori campionati europei. Anche ciò a dimostrazione del fatto che se a crossare c’è Lazaro, Sosa, Bellanova o Singo (solo per citare alcuni esterni del Torino negli ultimi anni), l’attaccante colombiano è sempre al solito posto per trasformare i pericoli creati in gol.
Zapata e il confronto con l’ultimo grande numero 9 del Torino
Dopo vari anni, non molto rosei, con attaccanti poco continui come Pellegri, Sanabria o Pjaca, adesso il Torino vede in Duvan Zapata un vero numero 9 su cui fare affidamento, come fu Andrea Belotti fino al 2021.
L’attaccante italiano, adesso in forza al Como, ha fatto la storia del club di Urbano Cairo con 113 gol in 251 partite. Nonostante questi numeri siano difficilmente raggiungibili per il colombiano, anche per via dell’età anagrafica, il popolo granata vede in lui un capitano maturo e pronto a lottare su ogni pallone, anche a discapito delle soddisfazioni personali. Proprio come fece Belotti nelle sue 7 stagioni con la maglia del Torino.