Dodo è finalmente rientrato in campo con la Fiorentina dopo il lungo periodo di stop per infortunio. Il terzino destro aveva rimediato la rottura del legamento crociato verso la fine di settembre 2023, che lo ha costretto a stare lontano dai campi per diversi mesi. L’allenatore della Viola ha deciso di concedergli venti minuti nel secondo tempo di Fiorentina–Maccabi Haifa, gara di ritorno degli ottavi di Conference League.
Daniel Niccolini – che ha sostituito lo squalificato Italiano – ha gettato nella mischia il terzino brasiliano al minuto 71, facendo uscire Davide Faraoni. Dodo esce così da un calvario durato quasi 6 mesi, iniziato con la rottura del legamento crociato nei giorni conclusivi di settembre. Le partite saltate a causa del bruttissimo infortunio sono addirittura 29. L’ex Shakhtar era stato convocato da Italiano nelle partite contro il Torino, l’andata con il Maccabi e contro la Roma, senza però trovare minutaggio.
Con il rientro di Dodo, i terzini destri a disposizione di Italiano sono ben 3. Oltre al brasiliano, infatti, ci sono anche Kayode e proprio l’ex Hellas Verona Faraoni. Chiaramente il classe ’98 avrà bisogno di un pochino di tempo per ristabilirsi del tutto, ma il suo contributo darà comunque dei benefici a Vincenzo Italiano.
Come detto in precedenza, verosimilmente Faraoni e Kayode dovrebbero contendersi la fascia destra, con l’ultimo citato favorito per un posto da titolare. Per quanto riguarda Dodo, invece, se non lo avete svincolato all’asta di riparazione, allora può essere schierato soprattutto nel finale di stagione. Quando avrà recuperato la miglior forma fisica dovrebbe ricevere qualche maglia da titolare. In ogni caso, vi suggeriamo di procedere con circospezione, perché il periodo di stop è importante. Il terzino avrà bisogno di qualche giorno per rimettersi in condizione.