Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato una intervista ad AM. Tra le curiosità su colleghi e avversari, si è soffermato sul suo tridente offensivo e le voci di mercato che circolano intorno. I tre dell’attacco vengono sempre più spesso utilizzati insieme anche per l’infortunio di Djuricic e la partenza di Boga.
“Se Gianluca in futuro non diventerà il centravanti dell’Italia mi arrabbierò con lui”. Questa è la sfida lanciata da Dionisi al suo bomber, che sta impressionando tutti in questa stagione. Le sue doti tecniche e fisiche fanno credere a Dionisi che sia l’attaccante giusto per la nazionale. Deve però ancora migliorare nella convivenza con gli alti e bassi di stagione.
Da un giocatore a caccia della nazionale ad un campione d’Europa. Il paragone con le auto tedesche fatto dall’allenatore lascia intendere la grande affidabilità del talento italiano. “Giacomo, seppur giovanissimo, è un trascinatore. Ha una mentalità fuori dal comune: spero si sparli tanto di lui nei prossimi mesi, vorrebbe dire che sta continuando a fare bene. Nel suo caso non mi spaventa il caso mediatico, Raspadori è bravissimo a gestirsi dentro e fuori dal campo. Nonostante l’avvio di stagione non buono, Raspadori si è conquistato l’affetto e la fiducia del suo allenatore.
“Mi auguro di godermeli fino a giugno”. Le voci di mercato su Berardi sono sempre più insistenti, così come quelle su Scamacca, ma ciò non sembra smuovere Dionisi che spera di trattenerli il più a lungo possibile. Il capitano del Sassuolo è ormai un top player del Sassuolo e perno della nazionale, la sua presenza nel gruppo è fondamentale.