Diffidati di Milan, Roma, Atalanta e Fiorentina: chi salta la semifinale di andata
Nessuno ha superato gli ottavi di finale di Champions League, tuttavia la federazione azzurra ha qualificato ai quarti ben tre squadre nella seconda competizione intercontinentale e un’altra nella terza. Tra i calciatori in campo in Conference ed Europa League con le maglie di Fiorentina, Atalanta, Milan e Roma, c’erano complessivamente 15 diffidati a rischio per un’eventuale semifinale di andata. Tra le tre squadre italiane che hanno staccato il pass ci sono tre calciatori non potranno prendere parte alla gara d’andata.
Il regolamento UEFA su diffide e squalifiche
Secondo il regolamento UEFA, un calciatore entra in diffida dopo aver ricevuto la seconda ammonizione in diversi incontri. Alla terza scatta, invece, la squalifica. È questo il caso di gran parte dei calciatori presenti in elenco. Dopodiché, si riceve una seconda giornata di stop al quinto cartellino giallo.
Inoltre, si precisa che per le squadre retrocesse da una competizione all’altra dopo la fase a gironi (da Champions a Europa League oppure da Europa a Conference League), l’UEFA tiene un conto unico della somma dei cartellini totali presi nei due distinti tornei. Questa specifica, ad esempio, era importante per il Milan, retrocesso in Europa League dopo il terzo posto ottenuto nel gruppo F di Champions League alle spalle di Borussia Dortmund e Paris Saint-Germain. Ormai eliminato dalla Roma ai quarti.
Alla fine di entrambe le gare il conteggio delle ammonizioni individuali è stato azzerato e, di conseguenza, le diffide ripristinate.
Chi salta la semifinale di andata?
ROMA: Squalificato Celik per la semifinale di andata;
ATALANTA: Hien non potrà giocare la semifinale di andata per squalifica;
FIORENTINA: Secondo il regolamento le diffide vengono ripristinate, perciò, Italiano avrà tutti i suoi calciatori a disposizione in occasione della semifinale di andata.