Paulo Sousa ha parlato della situazione di Boulaye Dia a margine dell’amichevole giocata contro l’Augsburg. Il test contro i tedeschi era terminato con la vittoria per 2-1 in rimonta con i gol Coulibaly e Botheim.
L’allenatore del club granata, intervistato da TuttoSalernitana, ha parlato così dell’attaccante senegalese: “Se non fai una settimana di allenamento a pieno ritmo con me non giochi. Gli manca l’ultima fase di integrazione per avere una condizione fisica accettabile. Io non lavoro con lui in ottica Roma, ma ragiono a medio-lungo termine”.
Dopo l’infortunio al menisco del ginocchio sinistro nel finale della scorsa stagione e l’intervento chirurgico datato 30 maggio, il calciatore senegalese aveva fatto terapia individuale e fisioterapia per accorciare i tempi ed essere a disposizione di Paulo Sousa il più velocemente possibile. Ritornato in gruppo, l’attaccante senegalese ha avuto una leggera ricaduta, forse per la fretta di ritornare a tutti i costi.
Dopo una stagione difficile nel 2021-2022 al Villarreal, l’attaccante africano ha avuto un impatto molto importante nella nostra Serie A. Non è facile per i calciatori provenienti da campionati esteri essere subito decisivi, ma Dia con i suoi gol pesantissimi ha trascinato la Salernitana alla conquista tranquilla della salvezza. Nel suo primo anno, come abbiamo ricordato prima, ha giocato 33 partite (senza essere impiegato in Coppa Italia), realizzando 16 gol e 6 assist. cDecisive sono state le sue reti anche lontano dall’Arechi, il suo carisma in campo e la voglia di raggiungere traguardi importanti. Per questo il direttore sportivo Morgan De Sanctis ha deciso di riscattarlo dal Villarreal per un cifra complessiva di 12,5 milioni di euro.