L’ex portiere della Juventus Gianluigi Buffon ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in cui parla, tra i tanti argomenti, di Angel Di Maria, giocatore in trattativa per trasferirsi proprio a Torino. I due sono stati compagni di squadra nella stagione 2018-19 quando il portiere si trasferì al PSG e l’argentino era già uno dei pilastri della squadra parigina.
Buffon ha esordito spegnendo sul nascere le potenziali critiche riguardanti l’età avanzata di Di Maria, 34 anni. “Di Maria in questo momento per la Serie A sarebbe come Maradona. L’età non conta, hanno molta più importanza le motivazioni, la passione, la determinazione. Se lui decide di andare alla Juve vuol dire che è pronto per farlo.”
Il portiere ha poi proseguito soffermandosi sulle qualità umane, oltre che tecniche, dell’argentino. “È un professionista esemplare, oltre che un bravissimo ragazzo. Non molla un centimetro e lotta non soltanto in partita ma anche in allenamento. A questo temperamento battagliero unisce qualità tecniche davvero incredibili.”
Buffon ha poi concluso con una personale considerazione riguardante il fatto che, avendo sempre giocato a fianco di grandi campioni, il talento di Di Maria non abbia goduto dell’attenzione mediatica che invece avrebbe meritato. “Di Maria è stato spesso costretto a rimanere all’ombra di altri, sicuramente più acclamati a livello mediatico, pur avendo le loro stesse caratteristiche e qualità. Al PSG c’era Neymar, il giovane Mbappé, Verratti, ma Angel non era inferiore a nessuno di loro. Al Real Madrid quando vinse la Décima, giocava con Benzema, Cristiano Ronaldo, Modric, Kroos. Lui è sempre stato un passo indietro, eppure sapeva fare l’ala, il trequartista, persino la mezzala. Chiunque lo prenda, e mi auguro proprio che la Juve lo prenda, fa un affare. Stiamo parlando di un campione e il calcio ha bisogno di campioni.”