Si è conclusa Roma-Juventus, gara che chiude la domenica della 35ª giornata di Serie A. Il risultato finale è di 1-1, con le reti di Lukaku e Bremer. Come di consueto, dopo il triplice fischio, Daniele De Rossi ha rilasciato l’intervista post partita in cui ha analizzato i temi principali di Roma-Juventus.
De Rossi ha cominciato parlando della prestazione dei suoi: “Abbiamo fatto un’ottima partita, sopratutto se penso che 48 ore fa eravamo qui reduci da una partita molto dura contro il Bayer. Posso solo che essere orgoglioso ma stiamo facendo una rincorsa in cui i pareggi non servono a molto, ma vedo nei ragazzi una voglia incredibile di raggiungere l’obiettivo: ho ringraziato i ragazzi, sono magnifici. Ci voleva un pizzico di fortuna in più. Non dimentichiamo che la Juventus è forte e ha giocatori eccezionali. Cambio Dybala? Ha sentito un fastidio all’adduttore. Lui ha detto che non è niente di grave ma sentiva dolore, lo valuteremo nei prossimi giorni”.
De Rossi ha analizzato nel dettaglio la prestazione della sua squadra nel secondo tempo: “Le squadre nel secondo tempo si sono allungate, entrambe le squadre hanno avuto la sensazione di poter vincere. Ma allungarci contro squadre come la Juve non conviene perché hanno grande fisicità, l’obiettivo sarebbe sempre chiuderli nella loro area di rigore come abbiamo fatto negli ultimo 10-15 minuti e avere maggiore lucidità. Certe volte dopo un errore ci impauriamo, dopo un errore perdiamo certezze ma le squadre in campo sono sempre le stesse e il campo ha sempre le stesse dimensioni”.
Sulla lotta Champions: “Siamo costretti ad andare a Bergamo per vincere. Il recupero dell’Atalanta (contro la Fiorentina, che sarà oltre la fine del campionato) sarà giocata tardissimo. Non possiamo permetterci di essere succubi di quel risultato. Certo è che falsa tutto quanto, è successo quello che è successo”.