La situazione legata al rinnovo di Matthijs de Ligt si sta facendo sempre più interessante, tra le dichiarazioni del calciatore e le voci di mercato. Dopo aver rilasciato un’intervista ai microfoni di NOS, il difensore olandese è tornato a parlare del rinnovo di contratto, al momento in scadenza a giugno 2024, con la Juventus.
Intervistato dal canale olandese di ESPN, durante il ritiro della Nazionale Oranje che sta disputando le gare di Nations League, De Ligt è tornato a parlare del rinnovo, ribadendo l’attuale distanza tra le parti ma confermando di avere voglia di migliorare con la maglia bianconera.
Queste le dichiarazioni di De Ligt: “Rinnovo? Le trattative ci sono, ma non è che io abbia già un accordo come è stato scritto. Non è vero. Le trattative ci sono, ma siamo ancora ad un livello basso. Ho ancora un contratto biennale, quindi ho molto tempo per parlarne”.
Ha poi proseguito confermando la voglia e la volontà di migliorare con la Juventus: “Per me è solo importante potermi migliorare. Il fatto che ora sia nominato come uno dei leader della Juventus dei prossimi anni dice qualcosa sul fatto che sono già cresciuto tanto. Per me conta solo la necessità di continuare a fare passi in avanti e per ora con la Juventus”.
Matthijs de Ligt ha poi continuato l’intervista parlando della Nazionale olandese tra Mondiali e Nations League: “In passato ho sempre giocato con Koeman. Partite belle, ma anche meno buone. Altri ragazzi si sono seduti in panchina allora come ad esempio Stefan De Vrij. Loro non si sono mai lamentati e io credo che devo anche essere così professionale da voler aiutare questi nuovi ragazzi. Alla fine, abbiamo tutti lo stesso obiettivo ed è quello di giocare il meglio possibile al Mondiale. La concorrenza non è un problema, penso che sia positivo per il calcio olandese.
Infine, De Ligt ha parlato anche del suo ruolo in campo: “Io gioco dove il tecnico della nazionale ha bisogno di me. Alla Juventus ho giocato regolarmente sia a sinistra sia in mezzo, anche in una difesa a tre. O anche a destra nei quattro“.