Bologna, De Leo: “Dubbio a centrocampo. Juve in corsa per lo scudetto”
Vigilia di campionato per il Bologna, che sabato pomeriggio alle 18:30 farà visita alla Juventus per la trentatreesima giornata di Serie A. Nella conferenza stampa di presentazione del match Emilio De Leo, collaboratore di Mihajlovic, ha risposto alle domande dei giornalisti insieme a Aebischer, centrocampista rossoblù.
Bologna, le parole di De Leo in conferenza stampa
“Questa è stata una settimana particolare, abbiamo avuto meno tempo per prepararci alla gara. Partecipazione e spirito, però, sono stati gli stessi e in certi casi sono anche cresciuti. A volte abbiamo dovuto tenere la foga di alcuni giocatori“.
Poi De Leo parla di Sansone: “Ci dà diverse soluzioni. Ultimamente sta dimostrando più attitudini nell’attaccare gli spazi, si trova molto bene con Arnautovic. Dispiace che non abbia ancora trovato la prima rete ma è un’altra arma che abbiamo a disposizione“.
Sulla Juventus: “Dovremo giocarcela a viso aperto per alleggerire la pressione. Non baderemo alle loro assenze perché sono forti a prescindere, però una chiave della sfida sarà la gestione dei 90′ con i tanti centrocampisti che abbiamo a disposizione. Credo che i bianconeri siano ancora in corsa per lo scudetto perché stanno trovando continuità, ci proveranno fino alla fine“.
Sulle condizioni dei suoi giocatori: “Non so dire il minutaggio di De Silvestri, valuteremo oggi. Dijks sta facendo un ottimo campionato per quanto ci riguarda. Sia Dominguez che Medel stanno bene, ma ho un dubbio per la partenza dall’inizio del primo“.
Bologna, le parole di Aebischer in conferenza
In seguito è Aebischer a prendere la parola commentando il suo impatto con il campionato italiano: “Questo calcio è diverso da quello svizzero, ho avuto bisogno di un po’ di tempo per ambientarmi. Adesso, grazie al minutaggio che ho trovato, mi sento un giocatore di Serie A. Mi serviva del tempo, ora mi sento pronto“.
Il centrocampista parla delle maggiori differenze tra il calcio delle due nazioni: “Sicuramente la più evidente è sul piano fisico. In Italia i duelli sono molto difficili e il calcio in questo paese è più tattico“.
In chiusura Aebischer parla della situazione di Mihajlovic: “La sto affrontando in maniera positiva, ma se avessi problemi prenderei la forza che ha la squadra. Il mister lo sentiamo ogni due giorni ma al bisogno possiamo contattarlo“.