Dani Alves parla dal carcere: “Sono innocente e lo dimostrerò”
Dani Alves è stato arrestato lo scorso 20 gennaio con l’accusa di violenza sessuale. Il tribunale di Barcellona ha recentemente rifiutato la richiesta di trasformare la detenzione in arresti domiciliari, l’ex calciatore dovrà quindi restare in carcere fino alla fine del suo processo. Dopo molto tempo, dunque, il brasiliano ha deciso di tornare a parlare per commentare la propria situazione.
Le parole di Dani Alves dal carcere
Non potendo parlare direttamente, Dani Alves ha fatto leggere le sue dichiarazioni dal giornalista Nacho Abad nel corso del programma brasiliano En boca de todos. Queste le parole scritte da Dani Alves dal carcere: “Ho sempre detto la verità, penso che tutti possano capire che ho solo cercato di salvare il mio matrimonio ed è per questo motivo che all’inizio ho detto ciò che ho detto. È stato l’unico e principale motivo, per il resto non ho nulla da nascondere perché sto dicendo la verità”.
Poi, ha continuato: “Solamente due persone sanno cosa è successo. E soprattutto solo due sanno cosa non è successo. Io non ho nulla da nascondere, ci sono tante speculazioni: si parla di mie infinite versioni e alla fine, invece, io ho testimoniato solo due volte davanti al giudice. Nel mentre, però, hanno già deciso che sono colpevole, sono in carcere dal 20 gennaio e non sono ancora stato processato. Non mi permettono di tornare alla normalità. Sono andato alla polizia di mia spontanea volontà dal Messico e mi sono rifiutato di andare in Brasile, un paese che non avrebbe collaborato con la Spagna. L’ho fatto per difendermi e dimostrare la mia innocenza”.
Infine, ha concluso: “Non comprendo perché si abbia timore di una mia fuga, oggi la mia vita è qui a Barcellona. Ho e ho avuto sempre un progetto di vita in Spagna e ho garantito con tutti i mezzi che avrei continuato da qui. Dimostrerò che non sono colpevole e che è stata una relazione consensuale. Non mi verrebbe mai in mente di imporre l’atto sessuale a qualcuno, come invece è stato raccontato”.