D’Amico: “Osimhen è l’attaccante migliore al mondo: è più forte di Haaland”
Il procuratore Andrea D’Amico, ospite su Radio24, ha analizzato i possibili scenari di mercato di Osimhen per la prossima sessione estiva e lo ha anche paragonato ad Haaland. Secondo l’esperto agente, il nigeriano è l’attaccante migliore al mondo ed è probabile che a partire da giugno si scateni una vera e propria asta di mercato per accaparrarsi il centravanti del Napoli, con i club di Premier ed il Psg in prima linea.
“Osimhen il miglior attaccante del momento, meglio di Haaland”
Andrea D’Amico non ha dubbi, per Osimhen quest’estate le offerte pioveranno: “Penso che per lui ci sia solo l’imbarazzo della scelta, soprattutto dall’Inghilterra – ha analizzato D’Amico intervistato a Radio24 – Osi è l’attaccante più forte del mondo in questo momento, anche più di Haaland.” Nessun dubbio, dunque, per l’esperto di mercato, che ritiene il nigeriano ancor più forte dell’attaccante del Manchester City. Non è una sorpresa, perciò, che gli altri club di Premier League siano interessati a portare in Inghilterra uno dei pochi finalizzatori in grado di poter competere numericamente con Haaland, quest’anno capocannoniere indiscusso del torneo.
Numeri a confronto i due bomber si tengono testa, con il fenomeno norvegese leggermente in vantaggio rispetto all’attaccante del Napoli. Per Osimhen, infatti, 21 gol in 23 presenze quest’anno in Serie A, uno ogni 92 minuti. Haaland, invece, viaggia ad una media di una rete ogni 76′, grazie ai suoi 28 gol realizzati in 26 presenze. Numeri spaventosi per entrambi i centravanti, con un possibile scenario futuro che li vede competere nello stesso campionato.
Secondo Andrea D’Amico, tuttavia, non è scontato che Osimhen approdi in Inghilterra, perché anche in Francia starebbero programmando grandi movimenti di mercato per l’estate: “Tutte le considerazioni di mercato verranno chiaramente fatte dopo la fine del campionato – afferma D’Amico – ma anche il PSG non è da sottovalutare in chiave Osimhen, anche perché potrebbe avere una pesante perdita in attacco. Secondo me Messi va al caldo, a Miami. Ma questa è solo una mia sensazione“.