“Il nostro obiettivo di domani? Potrebbe essere vincere con 2 gol di scarto“: parola di Max Allegri. La Juve fa punti ma segna poco; se gli infortuni di Dybala e Morata hanno influito negativamente, qualche titolare non sta offrendo numeri all’altezza delle aspettative.
È il caso di Juan Cuadrado, e i suoi fantallenatori probabilmente se ne sono accorti. In 7 partite giocate, il difensore ha trovato il bonus solo una volta, un +3 alla prima giornata contro l’Udinese. Che fine ha fatto il top di reparto che conoscevamo?
In sede d’asta Cuadrado era uno dei giocatori più stimati del listone. Inserito tra i difensori, il numero 11 bianconero ha spesso e volentieri ricoperto zone più avanzate del campo, rendendolo un cosiddetto bug. Il suo nome in molte leghe veniva dietro solo a quelli di Theo Hernandez e Robin Gosens, e il gol alla prima giornata non ha certo abbassato il suo valore.
Da quell’Udinese-Juventus, però, il colombiano ha rallentato: niente più gol, niente più assist. Le sue prestazioni sono state sottotono per un top di reparto: la media voto dice 6, contro Roma e Inter sono arrivati due 5.5. Numeri che non rispecchiano il valore di un difensore capace la scorsa stagione di portare in dote 2 gol e 9 assist in campionato.
Chiamarlo “caso” sarebbe sbagliato: un periodo no può capitare a tutti. Cuadrado resta uno degli uomini di fiducia di Massimiliano Allegri, che molto difficilmente rinuncia a lui.
Se l’avete preso, probabilmente lo avete fatto per una cifra importante: non è questo il momento di arrendersi. A meno di grosse offerte di scambio, potete tenere Cuadrado e continuare a dargli fiducia. Juan tornerà a colpire: per segnare di più, la Juve ha bisogno degli assist del suo numero 11.