Alla vigilia della gara di Nations League tra Italia e Germania, ha parlato in conferenza stampa da Coverciano Bryan Cristante. Tanti i temi analizzati: dalla gara persa contro l’Argentina di Paulo Dybala al momento storico che sta passando la nazionale italiana, passando per l’Europa League con la sua Roma. Di seguito le parole del centrocampista.
Il centrocampista azzurro ha esordito così: “In questi 11 mesi c’è stata una grandissima delusione di mezzo, ce la siamo portata dietro contro l’Argentina. Bisognerebbe sempre resettare dopo una gara così grande, ma non è sempre facile“.
Sulle gare che verranno ha poi aggiunto: “Abbiamo voglia di ripartire, sono partite difficili e lo sappiamo, ma sappiamo anche di essere un’ottima squadra. Qui lavoriamo sempre al 100%, dobbiamo solo ritrovare quella chimica che ci aveva contraddistinto, tutto lì“.
Sulla possibilità di cambiare modulo: “Credo sia possibile un po’ di tutto, abbiamo giocatori forti e non siamo gli ultimi arrivati. Dipenderà da come il mister deciderà di impostare le varie partite, possiamo essere un po’ più fisici o continuare a giocare in maniera tecnica. E’ un percorso, ci lavoriamo per arrivare al prossimo Europeo nel modo migliore possibile“.
Poi, Cristante ha commentato la sua annata: “Quest’anno penso di aver fatto un’ottima stagione, giocare certe partite all’Europeo ti dà un’autostima maggiore che poi ti aiuta durante il campionato. Le partite europee alzano l’asticella, più se ne hanno nelle gambe più il livello di un giocatore cresce“.
Sul ruolo: “Ho la fortuna di poter fare entrambe le cose. Tra mezzala, doppio play o play, mi trovo bene in tutte le zone del centrocampo. E’ limitativo dire voler fare questo o quello. Qui in Nazionale ho giocato sempre in una posizione più avanzata, l’ultima con la Turchia ho giocato un po’ più indietro. Basta che sia a centrocampo, posso giocare in entrambe le posizioni”.
Infine, il centrocampista di Mourinho ha concluso la conferenza con un commento sulla sua Roma: “Dobbiamo fare uno step successivo, siamo in Europa League e dobbiamo puntare ad arrivare in fondo anche in questa competizione. In campionato ci siamo giocati il quarto posto fino a un certo punto e il prossimo anno vogliamo assolutamente rientrare tra le prime quattro. Poi le stagioni sono lunghe, quest’anno abbiamo giocato 55 gare e servirà una rosa molto ampia per giocare al massimo entrambe le competizioni. Ma l’obiettivo iniziale deve essere quello“.